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Il Tirolo in piazza Grande, il mercatino si apre con la cena in baita

Dal gulasch al peposo, il gemellaggio fra Arezzo ed il Tirolo si consuma in un boccone. Si apre infatti con uno scambio cultural-gastronomico fra la città toscana e l’Alto Adige il mercato di Natale in piazza Grande ad Arezzo, voluto da...

Dal gulasch al peposo, il gemellaggio fra Arezzo ed il Tirolo si consuma in un boccone. Si apre infatti con uno scambio cultural-gastronomico fra la città toscana e l’Alto Adige il mercato di Natale in piazza Grande ad Arezzo, voluto da Confocmmercio e realizzato con il patrocinio del Comune di Arezzo.

L’appuntamento è per venerdì 4 dicembre alle ore 20 nella grande baita che già da qualche giorno campeggia sul mattonato della piazza insieme alle casette di legno in perfetto stile nordico, che ospiteranno i prodotti artigianali e gastronomici tipici tirolesi.

La serata prevede una cena preparata in doppia versione, aretina e tirolese, a cura dei ristoratori di piazza Grande e servita nella suggestiva ambientazione che porta l’atmosfera calda dei rifugi alpini in città.

Il menù, offerto al costo di 35 euro, prevede due primi, zuppa di gulasch e gnudi aretini, due secondi, arrosto di maiale con crauti e peposo su mattonella di polenta, poi doppia razione di dolci, che comprende strudel con crema di vaniglia e il gattò con crema al cioccolato e fragole. Il tutto, innaffiato da birra tirolese e vino rosso Chianti selezionato in collaborazione con le Strade del Vino Terre d’Arezzo. Si potrà scegliere se consumare il pasto all’interno della baita oppure sulla grande terrazza esterna riscaldata, in ogni caso seduti sulle panche intorno a grandi tavoli di legno che invitano alla condivisione.

Le prenotazioni vanno effettuate entro le ore 12 del 4 dicembre al numero di telefono 0575 295894 (Logge Vasari) oppure 0575 21033 (Lancia d'Oro).

La cena di venerdì 4 dicembre sarà il primo di una lunga serie di eventi che animeranno la città di Arezzo fino al 27 dicembre in concomitanza con il Mercatino di Natale in piazza Grande, l’unico ad essere veramente ‘tirolese doc’ fuori dal perimetro classico di Austria, Alto Adige e Trentino. Sono infatti tutti tirolesi gli operatori presenti, che si avvarranno di alcuni collaboratori selezionati in loco. E tirolesi al 100% sono anche gli oggetti e le specialità in vendita. Dalle decorazioni natalizie alle sculture in legno, dagli accessori in lana cotta a brezen e strudel fino alle porcellane per servire il tè, il Mercatino offrirà ad aretini e visitatori la sensazione di vivere la magica atmosfera natalizia così tipica delle città del nord Europa. Gli stand del Mercatino saranno aperti dalla mattina di venerdì 4 dicembre, quando è prevista anche l’inaugurazione ufficiale alla presenza delle autorità. Osserveranno orario continuato dalle 10 alle 21 nei giorni dal lunedì al giovedì, e dalle 10 alle 23 il venerdì, il sabato e la domenica.

Massiccia la campagna promozionale progettata dalla Confcommercio per convincere non solo gi aretini, ma anche il resto dei toscani, i “cugini” umbri e i romagnoli a venire in città per l’occasione. Obiettivo dell’associazione di categoria è sempre stato, infatti, portare più gente in centro storico con il traino di un evento così fortemente natalizio, offrendo ai negozi aretini, ma anche alla città nel suo complesso, maggiori opportunità di essere conosciuti.

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