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Cultura

Il miglior gioiello realizzato dagli allievi del master dell’Università di Siena premiato ai Musei Vaticani

Si è svolta questa mattina ai Musei Vaticani la cerimonia di  premiazione del miglior lavoro esposto nella  mostra “Arte e  Carità. Il gioiello come simbolo”. Nata da un progetto didattico realizzato nel master in Storia e design del Gioiello del...

Si è svolta questa mattina ai Musei Vaticani la cerimonia di premiazione del miglior lavoro esposto nella mostra “Arte e Carità. Il gioiello come simbolo”. Nata da un progetto didattico

realizzato nel master in Storia e design del Gioiello del Dipartimento di Arezzo dell'Università di Siena, in collaborazione con Confindustria Toscana Sud e Musei Vaticani, la mostra ha presentato i gioielli realizzati dagli studenti nelle aziende orafe aretine durante lo stage di fine corso. Ciascun allievo ha realizzato un book nel quale sono riportati tutti i disegni e lo sviluppo di alcune idee di gioielli sul concetto di Carità, tema proposto dai Musei Vaticani. Il lavoro premiato è quello di Margherita Laurenzi, architetto e designer che ha svolto il periodo di stage presso l’azienda orafa Treemme di Arezzo. Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti il

direttore del master e curatore della mostra Paolo Torriti, il direttore del Musei Vaticani Antonio Paolucci e l’amministratore delegato dei Musei, monsignor Paolo Nicolini.

“L'idea proposta dai Musei Vaticani, la Carità, indubbiamente non era facile da coniugare con il mondo del gioiello, ma la sfida è stata vinta dagli allievi del master, così almeno mi sembra guardando tutti i prodotti finiti”, ha commentato il professor Paolo Torriti. “Vorrei ringraziare i Musei per aver voluto fortemente questa esposizione e per aver messo a disposizione un viaggio premio al miglior prototipo realizzato, scelto da una commissione composta da esperti dei Musei stessi”.

“Ringrazio i Musei Vaticani per l’opportunità che abbiamo avuto di esporre i nostri gioielli e per il riconoscimento che hanno voluto darmi”, ha detto Margherita Laurenzi. “Ho realizzato una parure in argento, bronzo e rame, ispirata al rapporto tra il Saio di San Francesco e il Sacco di Alberto Burri, composta da un bracciale, una collana semirigida e due spille, e realizzata nell’azienda Treemme di Arezzo dove ho svolto lo stage del master”.

Informazioni sulla nuova edizione del master nel sito dell’Università di Siena www.unisi.it, sezione “Post-laurea”. Le iscrizioni sono aperte fino al 21 gennaio 2015.

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