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Martedì, 30 Aprile 2024
Giostra Saracino

Quelli che il centro lo colpiscono in tivù. Lanzi-Marmorini, gli opinionisti della Giostra

Da anni commentano il Saracino su Teletruria e sono riusciti a sdoganare linguaggi e retroscena che prima erano di nicchia. Una coppia ben assortita che concorda sul pronostico per domani: "Cicerchia e Scortecci favoriti, ma per vincere dovranno essere bravi bravi bravi"

La settimana della Giostra la vivono perennemente in diretta, con il microfono acceso e una telecamera davanti. Andrea Lanzi e Giorgio Marmorini sono la coppia di Teletruria, i commentatori che corrono il Saracino anche senza montare in sella a un cavallo. Alle spalle hanno un pezzo di vita spesa a bordo lizza, immersi nel clima totalizzante dei quartieri. Lanzi è stato capitano plurivittorioso di Sant'Andrea: 8 lance d'oro e il piglio del comando cucito addosso. Marmorini ha vestito i panni del rettore di Porta Crucifera, uscendo 4 volte in trionfo dalla piazza. Sono stati loro a sdoganare linguaggi e retroscena giostreschi che prima appartenevano a una nicchia di quartieristi.

Per entrambi saltare dall'altra parte della barricata, dai luoghi dove il Saracino si fa a quelli dove si narra, è stato un modo per alleviare il distacco. "Conoscere la Giostra vuol dire poco. L'importante è trovare concetti semplici per spiegarla al pubblico. Un conto è parlarne con persone dell'ambiente, un conto raggiungere una platea vasta come quella televisiva. In questi anni abbiamo cercato di far capire che dietro una carriera lenta o veloce, un tiro che va sul cinque o sul due, ci sono mille dettagli. Le immagini poi ci danno un aiuto decisivo".

Commentare vuol dire anche giudicare, tessere una lode o argomentare una critica. E questo porta con sé il rischio che qualcuno s'inalberi, che certi rapporti si incrinino. "Ma è un inconveniente da mettere in conto. Lo sapevamo che sarebbe potuto succedere ed è successo. Potranno rimproverarci di essere stati troppo severi o di avere avuto pareri impopolari. Ma buonafede e libertà di pensiero non sono mai venute meno. Il complimento più bello è quando ci dicono che dalla nostra telecronaca non si capisce se abbiamo un quartiere del cuore".

Il segreto di ogni coppia sta nel trovare gli incastri giusti e gli opinionisti non fanno eccezione. "Credo che Giorgio sia bravissimo a raccontare durante, io preferisco raccontare dopo - dice Lanzi. Lui ha la capacità innata di sviscerare una cosa mentre succede, a me piace farlo quando è successa. Il giorno in cui abbiamo iniziato a lavorare insieme, ci conoscevamo ma solo per questioni di Giostra. Oggi posso dire che siamo amici. Quando va in onda la "tavolata del Lanzi", la trasmissione ambientata durante un pranzo con altri commentatori, questo rapporto viene fuori. E viene fuori anche la mia vera natura: molti credono che sia un musone, invece farei l'alba tutte la sere a scherzare sul Saracino. Mi piace ridere e mi piace pure mangiare".

E domani chi vince? "Se gli avversari non saranno disinibiti, toccherà a Santo Spirito - confessa Lanzi. Anche se io ho buone sensazioni per Porta del Foro". "Cicerchia e Scortecci sono favoriti - sottolinea Marmorini. Ma credo che abbiano captato il campanello d'allarme arrivato dalle prove. Se vogliono vincere, dovranno essere bravi bravi bravi".

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