Giostra, Santo Spirito conquista la prova generale con 9 punti
I fratelli Pineschi hanno sbaragliato buratto e avversari. 5 di Niccolò e 4 di Elia. Il piatto d'argento va ai bastioni
Nove punti sono bastati a Porta Santo Spirito per conquistare la prova generale della 142esima Giostra del Saracino. Prima un 5 di Niccolò Pineschi, con il quale ha ipotecato la vittoria, poi un 4 del fratello Elia. Colpi da fuoriclasse, contro i quali nulla hanno potuto gli avversari. Porta del Foro ha risposto nella prima carriera con un 4 di Roberto Gabelli e nella seconda con un 2 di Niccolò Scarpini.
Porta Crucifera si è mostrata insidiosa con il 5 di Paffetti, ma poi è uscito dai giochi con il 2 di Bennati. Infine Porta Sant’Andrea: è partito con un 2 di Bruni e ha concluso con un 4 di Tavanti.
Il piatto d’argento in palio in questa prova generale dedicata alla memoria di Faliero Papini va dunque ai Bastioni, sede giallo blu. E stanotte sarà festa.
La cronaca della serata
Ore 23,13
Vince la prova generale il quartiere di Porta Santo Spirito.
Ore 23,12
Sant'Andrea marca 4 punti, esce di scena con un punteggio di 6.
Ore 23,11
Quattro punti, tanto sembra aver mancato il cavaliere bianco verde. Se l'araldo darà la conferma, la giostra si concluderà senza spareggi e senza grandi sorprese.
Ore 23,09
Ultima carriera della serata, quella Porta Sant'Andrea che schiera Leonardo Tavanti.
Ore 23,06
L'araldo conferma, il cavaliere ha marcato solo 2. Colcitrone conclude la giostra con 7 punti
Ore 23,04
Porta Crucifera schiera Andrea Bennati. Una carriera veloce alla ricerca del cinque, ma ha colpito in basso. E il gemito di delusione dei quartieristi non lascia sperare.
Ore 23,01
Nessun 4, soltanto un 2 per l'esordio di Scarpini. Porta del Foro è ufficialmente fuori dai giochi.
Ore 22,59
Porta del Foro con il fiato sospeso: Scarpini è stato accolto da un applauso. Ha cercato il centro, ma il colpo sembra aver colpito più in alto, forse un 4 verticale.
Ore 22,55
Ora è il turno di Porta del Foro. I colori giallo cremisi adesso sono difesi da Niccolò Scarpini in sella a Lola. Si tratta dell'esordiente di questa edizione della Prova Generale. Il pubblico di Porta del Foro lo incita e gli fa arrivare tutto il suo calore.
Ore 22,53
Secondo giro di carriere, Porta Santo Spirito schiera Elia Pineschi. Una carriera veloce, un impatto vigoroso e un 4 (ma è attesa la conferma dell'araldo) che potrebbe chiudere la Giostra.
Ore 22,48
Sforzo vano per Bruni, che conclude la carriera con 2.
Ore 22,46
Porta Sant'Andrea è l'ultimo a scendere in lizza e schiera Matteo Bruni su Bianca. Anche lui ha tentato di colpire il centro.
Ore 22,43
L'araldo conferma: 5 punti per il quartiere di Porta Crucifera.
Ore 22,41
Scoppia la gioia dei quartieristi: il colpo di Paffetti sembra aver colpito il centro.
Ore 22,40
E' la volta di Porta Crucifera: a difendere i colori rosso e verde sarà Niccolò Paffetti, in sella a Rosa.
Ore 22,37
L'araldo conferma: 4 punti.
Ore 22,36
Il tiro di Gabelli sembra abbastanza chiaro: la lancia impatta nella riga a destra del centro, sembra un 4.
Ore 22,33
La risposta di Porta del Foro è affidata a Roberto Gabelli che in sella a Oliver si accinge a raggiungere il pozzo.
Ore 22,32
L'araldo conferma: Santo Spirito parte col 5 e la Giostra si fa subito in salita.
Ore 22,29
La carriera è corsa via veloce (ma la conferma arriverà solo dai cronometristi) e il colpo ha cercato il centro. Se non l'ha trovato ci è andato molto vicino e i giallo blù cantano già di gioia.
Ore 22,28
Si aprono le danze: i primi passi sono quelli mossi da Porta Santo Spirito. Niccolò Pineschi scende verso il pozzo in sella al suo Toni. Applaude il pubblico.
Ore 22,25
Sale la febbre da giostra: i figuranti intonano i cori. Porta Crucifera ci crede e lo canta a squarciagola.
Ore 22,21
E' prova generale.
Ore 22, 15
In piedi, con le mani che battono a tempo e la voce che intona il coro più bello per gli amanti di Arezzo: l'inno della città. "Galoppa, galoppa mio bel cavalier, sei la speranza del nostro quartier".
Ore 22,15
Uno dei momenti più sentiti dagli aretini: la lettura della disfida di Buratto. Cala il silenzio sulla piazza, la voce dell'araldo rimbomba in ogni angolo. Poi le voci salgono dalla piazza: "Non più parole omai, vo' vendicarmi: al campo! Alla battaglia! All'armi! All'armi!"
Ore 22,13
Tiepida accoglienza della piazza per il maestro di campo Fabio Butali e per il suo vice Gabriele Veneri.
Poi la volta dei capitani, accompagnati dai cavalieri di casata.
Ore 22,07
Entra in piazza il trofeo: il Piatto d'argento. Il pubblico rende omaggio alzandosi in piedi. L'araldo ricorda la dedica di questa prova, a Faliero Papini, e la piazza si scioglie in un applauso.
Ore 22
Entrano i cavalieri: per la Colombina Elia Pineschi in sella ad Alex e il fratello Niccolò in sella a Toni.
Porta del Foro lancia contro il buratto Niccolò Scarpini, su Lola e Roberto Gabelli su Oliver.
Porta Crucifera risponde alla sfida con Niccolò Paffetti in sella a Rosa e Andrea Bennati con Toro Seduto.
Infine Porta Sant'Andrea con Leonardo Tavanti su Sibilla e Matteo Bruni su Bianca.
Ore 21,53
Applausi, fischi, boati: il popolo della Giostra si fa sentire e quando fa ingresso il quartiere del cuore i supporter si scatenano.
Ore 21,50
E adesso la volta dei quartieri: come da ordine stabilito durante l'estrazione delle carriere, il primo a percorrere la lizza è Porta Santo Spirito. Lo seguiranno Porta del Foro, Porta Crucifera e Porta Sant'Andrea.
Ore 21,45
Tra gli applausi del popolo della Giostra gli Sbandieratori concludono il loro spettacolo. E adesso lo spettacolo continua con i Musici. Ad annunciarli il tradizionale grido di saluto.
Ore 21,39
Una pioggia di applausi per la pièce da solista di uno degli Sbandieratori: con due bandiere al vento ha regalato emozioni.
Ore 21,38
La piazza freme al ritmo dei tamburi degli Sbandieratori: è uno dei momenti più attesi quello dello spettacolo di bandiere, colori, note musicali e ritmo offerto da queste eccellenze aretine.
Ore 21, 37
Scocca l'ora dei rettori: entra per primo Ezio Gori di Porta Santo Spirito, Roberto Felici di Porta del Foro, Francesco Nocentini di Porta Crucifera e Maurizio Carboni per Sant'Andrea.
Ore 21,35
Entrano le dame e primi figuranti. L'atmosfera si riscalda.
La prova di questa sera sarà corsa in memoria di Faliero Papini, rettore più vittorioso e colonna portante del Quartiere di Porta Sant’Andrea. Al quartiere vincitore il sindaco di Arezzo consegnerà il Piatto d’argento, trofeo della Prova Generale. Per l’occasione si rinnova anche la collaborazione con l’Associazione Macellai Aretini che offrirà la tradizionale porchetta. La Fraternita dei Laici omaggerà con due magnum dei vini di Fraternita i due giostratori che si imporranno nella sfida.
Ore 21,30
Puntuali, alle 21,30, le chiarine rompono in silenzio. Le loro note preannunciano l'ingresso dell'araldo. E la piazza si scioglie in un primo, vigoroso, applauso.
Ore 21,15
E' la notte delle riserve, la piazza si riempie e pian piano si scalda. Si rincorrono le speranze e i commenti: anche quelli sulle prove della settimana.
L'ordine delle carriere
Ad aprire la piazza, come accarà domenica, sarà Porta Santo Spirito che schiera i fratelli Pineschi: Elia in sella ad Alex e Niccolò in sella a Toni.
Porta del Foro punta invece su un esordiente: Niccolò Scarpini, su Lola, affiancato dal più esperto Roberto Gabelli su Oliver.
Porta Crucifera conferma Niccolò Paffetti in sella a Rosa e Andrea Bennati con Toro Seduto.
Porta Sant'Andrea proverà a farsi valere con Leonardo Tavanti su Sibilla e Matteo Bruni su Bianca.
