La collezione epigrafica della Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi
Sabato 7 dicembre alle ore 16 la Fondazione Ivan Bruschi, amministrata da Ubi Banca, propone, ad ingresso gratuito, la presentazione del volume di Carlo Slavich “La collezione epigrafica della Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi”, delle Edizioni Quasar.
L’incontro sarà presieduto da Carlo Sisi, Conservatore della Fondazione Ivan Bruschi e vedrà la partecipazione di Maria Letizia Caldelli, professoressa di Storia romana ed epigrafia latina dell’Università La Sapienza di Roma.
La collezione di antiche iscrizioni attualmente conservata presso la Casa Museo Ivan Bruschi è un campionario largamente inedito di beni epigrafici riversati sul mercato antiquario romano dall'avanzata dell'espansione urbanistica di Roma capitale nei decenni a cavallo tra XIX e XX secolo.
Il volume presentato sabato ripercorre la storia e l’originalità di questa collezione, che l’illustre antiquario aretino Bruschi acquistò negli anni ’70.
L’autore, Carlo Slavich, sottolinea in particolare come siano: “Numerose le iscrizioni inedite che presentano motivi di interesse specifico per ragioni di prosopografia (uno o due senatori, tre pretoriani, un marinaio della flotta, due persone già note da altre iscrizioni), onomastica (molti i nomi rari o esotici) o formulario (particolarmente degna di nota la prima occorrenza in epigrafia del rarissimo sostantivo concellarius).”