Città di Natale, la Soprintendenza dice sì. Comanducci: "Adesso è corsa contro il tempo"
L'ok della Soprintendenza è arrivato. Ma prima di svelare le tessere del puzzle di attrazioni che andrà a comporre la Città di Natale, il Comune aspetta. Perché i tempi ormai sono stretti, strettissimi, e le difficoltà sembrano essere tante. A...
L'ok della Soprintendenza è arrivato. Ma prima di svelare le tessere del puzzle di attrazioni che andrà a comporre la Città di Natale, il Comune aspetta. Perché i tempi ormai sono stretti, strettissimi, e le difficoltà sembrano essere tante. A spiegare la situazione è Marcello Comanducci, assessore al turismo, che segue minuto per minuto la situazione.
Il rischio è che così a ridosso dell'evento, alcuni operatori possano optare per location diverse da Arezzo, dove i tempi per avere una conferma e per organizzarsi sono stati più brevi. La preoccupazione a Palazzo Cavallo è quella di creare aspettative negli aretini che poi potrebbero non essere realizzabili.
Fino ad oggi si è continuato a parlare della ruota panoramica - proposta che da anni viene cullata da Comanducci - ma anche di una pista da pattinaggio sul ghiaccio (anche questa fu proposta alcuni anni fa, ma non realizzata per le richieste arrivate dalla Soprintendenza e ritenute troppo gravose dal titolare). Quello che è chiaro è che il progetto prende in considerazioni attività che richiedono spazi e tempi per organizzare la logistica (montaggio, smontaggio e così via).
A breve invece verrà pubblicato un ulteriore bando: "Dedicato a tutti coloro che vorranno presentare progetti per iniziative di tipo diverso: eventi artistici, di intrattenimento”.
"Il parere è positivo su tutto il villaggio di Natale al Prato, ma ora ci siamo attivati per dare le gambe al progetto e alle attrazioni. E' una lotta contro il tempo perché manca un mese esatto alla partenza".
Il rischio è che così a ridosso dell'evento, alcuni operatori possano optare per location diverse da Arezzo, dove i tempi per avere una conferma e per organizzarsi sono stati più brevi. La preoccupazione a Palazzo Cavallo è quella di creare aspettative negli aretini che poi potrebbero non essere realizzabili.
Fino ad oggi si è continuato a parlare della ruota panoramica - proposta che da anni viene cullata da Comanducci - ma anche di una pista da pattinaggio sul ghiaccio (anche questa fu proposta alcuni anni fa, ma non realizzata per le richieste arrivate dalla Soprintendenza e ritenute troppo gravose dal titolare). Quello che è chiaro è che il progetto prende in considerazioni attività che richiedono spazi e tempi per organizzare la logistica (montaggio, smontaggio e così via).
A breve invece verrà pubblicato un ulteriore bando: "Dedicato a tutti coloro che vorranno presentare progetti per iniziative di tipo diverso: eventi artistici, di intrattenimento”.