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Cantine, arte, terme e un tocco "wild" - I consigli della redazione di Arezzo Notizie per le gite di Pasquetta

Pranzo pasquale da smaltire? Ecco alcune idee per gite fuori porta, tra passeggiate, cantine, arte ed escursioni. Rocca di Frassinello - Gavorrano (GR) - @MattiaCialini Non è facile da scovare, ma una volta trovata l'appagamento è garantito...

Pranzo pasquale da smaltire? Ecco alcune idee per gite fuori porta, tra passeggiate, cantine, arte ed escursioni.

Rocca di Frassinello - Gavorrano (GR) - @MattiaCialini

Non è facile da scovare, ma una volta trovata l'appagamento è garantito. La cantina Rocca di Frassinello è uno dei numerosi, ottimi, motivi per andare in Maremma. Una terra in cui non ci si passa, ma che bisogna raggiungere di proposito, fuori com'è dalle principali arterie di comunicazione nazionali (autostrade, alta velocità ferroviaria). L'enoturismo, in zona, sta avendo uno sviluppo significativo, tra piccole realtà artigianali (che offrono prodotti di qualità strepitosa) e giganti del settore che hanno consistentemente investito in vigneti maniacalmente curati, cantine di design e accoglienza a 5 stelle. Nel caso di Rocca di Frassinello si parla di un terroir, l'Alta Maremma delle colline metallifere, che gode di una crescente fama enologica, stretta com'è tra areali dalla consolidata tradizione come Bolgheri, verso il mare, e Montalcino (e Montecucco) verso l'entroterra. E' immersa nel verde delle campagne tra Roccastrada e Gavorrano. Nelle vicinanze, tra le molte realtà legate al vino, spiccano Massa Vecchia (a Massa Marittima) per l'eccellenza dei vini "naturali" prodotti e l'avveniristica cantina Le Mortelle dei Marchesi Antinori (frazione di Tirli, nel comune di Castiglione della Pescaia), una sorta di Bargino in scala. E poi c'è Rocca di Frassinello, mozzafiato per panorama agreste circostante, cura degli allevamenti della vite, maestosità architettonica della costruzione. La cantina porta la firma di Renzo Piano, la proprietà è italo-francese, a metà tra il Castellare di Castellina in Chianti (Paolo Panerai) e Domaines Barons de Rothschild Lafite, il gruppo del vino più celebre al mondo (che produce il leggendario Château Lafite, Boudeax del comune di Pauillac). La prima vendemmia è quella 2014, nel tempo gli ettari vitati sono cresciuti. Ci sono vitigni autoctoni (vermentino, sangiovese) e internazionali. Cuore della cantina è la scenografica barricaia. Un quadrato di 40 metri per 40 con un immenso solaio che si regge senza il sostegno di colonne. Una soluzione ardita, che fa della barricaia un luogo suggestivo, con un oblò che si apre nel soffitto. Un anfiteatro con un'acustica talmente curata da renderlo adatto perfino per i concerti.

Sansepolcro e Monterchi - La Resurrezione, Madonna del Parto e l'opera di Piero della Francesca @NadiaFrulli

Dopo tre anni di restauri, la celebre Resurrezione di Piero della Francesca è tornata all'antico splendore. Quale migliore occasione per riscoprirla se non queste giornate di festività pasquali? Presso il Museo Civico di Sansepolcro, inoltre, in concomitanza con la riapertura dell'affresco, ha aperto al pubblico la mostra Piero Della Francesca. La seduzione della prospettiva. L’esposizione, curata da Filippo Camerota e Francesco P. Di Teodoro, e promossa dal Comune di Sansepolcro, è un progetto del Museo Galileo di Firenze con la collaborazione della Fondazione Palazzo Magnani di Reggio Emilia ed è organizzata da Opera Laboratori Fiorentini.

Il progetto espositivo, che si articola intorno al De prospectiva pingendi, trattato composto da Piero della Francesca intorno al 1475, ha anche l’obiettivo di illustrare, attraverso riproduzioni di disegni, modelli prospettici, strumenti scientifici, plaquette e video, le ricerche matematiche applicate alla pittura di Piero della Francesca e la conseguente eredità lasciata ad artisti come Leonardo da Vinci, Albrecht Dürer, Daniele Barbaro e ai teorici della prospettiva almeno fino alla metà del Cinquecento.

Per completare il tour dedicato all'arte di Piero della Francesca, basta fare pochi chilometri e arrivare a Monterchi, dove sarà possibile visitare il nuovo allestimento dei Musei Civici della Madonna del Parto.

Arezzo - Palazzo Chianini Vincenzi di via Cesalpino - La Mostra delle macchine funzionanti di Leonardo da Vinci @EnricaCherici

Per chi resta in città è possibile visitare la mostra inaugurata una settimana fa alla Galleria d'Arte La Chimera di Palazzo Chianini Vincenzi in via Cesalpino. Adatta ad adulti, ma affascinante anche per bambini ospita infatti le Macchine Funzionanti di Leonardo da Vinci.

Gli organizzatori la propongono come una esposizione di altissimo livello culturale, già presentata in diversi musei italiani ed europei, importante per tutti gli studenti. La mostra è composta da modelli, alcuni dei quali interattivi, riprodotti in scala su legni pregiatissimi. I visitatori potranno muovere direttamente le macchine e studiarne il funzionamento, grazie alla descrizione o alla guida che in genere accompagna le scolaresche in un percorso che dura circa mezz’ora-quaranta minuti.

Oltre ai modelli ci sono anche spazi dedicati alla pittura, con riproduzioni e descrizioni dei famosi dipinti di Leonardo ed una sala dove è proiettato un documentario molto interessante sulla Vita del Genio di Vinci che nel 2019 celebrerà il Cinquecentenario dalla sua morte. La mostra è aperta tutti giorni fino al 30 Settembre 2018 con orario 10-19 e ovviamente anche per Pasqua e per Pasquetta. Uscendo da lì c'è tutto il centro di Arezzo a disposizione, gli scorci, i ristoranti, la Pieve e il Duomo, la vicina piazza Grande dove è in corso il restauro della terrazza di Fraternita, con il Palazzo stesso aperto al pubblico con dolci degustazioni. Casentino - Parco delle Foreste: tra alberi monumentali paesaggi mozzafiato e natura selvaggia @ClaudiaFailli Andare alla scoperta del Casentino sembra cosa semplice e banale per chi è nato in terra di Arezzo ma credetemi, è tutto il contrario. Se volete concedervi un momento davvero "wild" e rimanere vicino a casa questa è la valle giusta per voi. Scoprire la natura incontaminata di una delle foreste più antiche e suggestive dell'Europa intera e poi immergersi nel silenzio meditabondo delle faggete secolari.

Scarpe comode, zaino in spalla, amici al vostro fianco e via di slancio.

Tante le iniziative messe in calendario dall'ente Parco delle Foreste Casentinesi per queste giornate. Tra queste segnaliamo per i giorno di Pasquetta “A cavallo di un caval…” è una proposta del centro equestre EquiNatura, Pratovecchio Stia (Ar), dalle 10. Pensata per i i bambini che amano gli animali e non si accontentano di montare in sella ma vogliono conoscerli, accudirli e comprendere le loro necessità. Prenotazioni e informazioni al numero 328.3094444.

Per conoscere invece tutto quello che c'è da fare (e non è poco) all'interno del Parco QUI trovate tutte le info.

Felice Pasquetta a tutti! Terme - Tra centri per il relax e siti naturali @MatteoMarzotti Per rilassarsi dalle fatiche di Pasqua e per staccare dalla routine quale modo migliore se non concedersi una coccola?

Le terme sono la risposta giusta.

Nella giornata di Pasquetta l'ideale è salire in auto e dirigersi verso uno di questi luoghi. Molti si trovano nelle vicinanze di Arezzo e sono facilmente raggiungibili con viaggi di breve durata. Altri invece richiedono una partenza più di buon ora. Qualsiasi sia la vostra meta non rinunciate a rilassarvi. In compagnia degli amici, in coppia o perché no, in solitario il relax di un bagno caldo non ha pari.

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