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Martedì, 16 Aprile 2024
Cultura Centro Storico / Via Vittorio Veneto

Arezzo & Fotografia. Ultimo weekend di apertura al pubblico della biennale

Cento ingressi al giorno in ciascuna delle dieci espositive. I curatori: “Successo inaspettato"

Ultimo fine settimana per Arezzo & Fotografia. L’ottava edizione della rassegna ideata dall’associazione Imago volge al termine e lo fa con un altro weekend di apertura al pubblico. Dieci sedi espositive e ben cinquanta mostre firmate da artisti di fama internazionale che ad Arezzo hanno avuto l’occasione di incontrarsi e confrontarsi sui propri lavori e progetti futuri.
A tagliare il nastro della manifestazione è stato uno dei fotografi di punta ospitati dalla rassegna quale Alex Majoli, presidente della Magnum Photos. Presente all’interno della Galleria Spazio Imago di via Vittorio Veneto 33/20, Majoli ha ideato per la città una versione unica di “Andante”. Immagini scattate in giro per il mondo dai primi anni ’80 fino al 2017. Una raccolta intima e personale che racconta oltre trenta anni di vita con scatti unici e dalla forza narrativa ineguagliabile.

“Andante - ha spiegato Alex Majoli - è un tema che mi sta accompagnando da un po’ di tempo. Non c’è una foto simbolo e non c’è neanche un aspetto particolare che emerge sull’altro. Raccoglie immagini che ho scattato in passato con una tecnica e una visione che erano proprie di quel momento. Non scatterò mai più in questo modo. Adesso ho già in cantiere la realizzazione di un nuovo progetto, un nuovo libro. Arezzo e Fotografia è una buona occasione di incontro con altri professionisti. Uno spazio curato e professionale”.

Ma quella di Majoli non è l’unica mostra presente per Arezzo & Fotografia.
Tra gli artisti presenti e che hanno visitato Arezzo ci sono Frank Lassak, autore della mostra “Welcome to Twin Peaks”, Gillian Hyland, autrice di “Days gone by”, Ekaterina Bourindine, autrice di “Home I land”, Dorothy Bhawl, autore di “Today your love, tomorrow the world”, Douglas Ljungkvist, autore di Ocean Beach, e Osher Partovi, autore di “Black and white ballets”.

Visibili al pubblico anche le mostre di Stavros Stamatiou, Adeolu Osibodu, Anais Boileau, Anup Shah, Dima Zharov, Liza Zhakova, Anna Tihanyi, Fulvio Bugani, Pier Nicola Bruno, Vincezo Marzocchini, Aldo Luttini, Hengki Koentjoro, Juliet Poncet, Laura Bonnefous, Marko Stamatovic, Sarah Seene, Salvo Veneziano, Russ Rowland, Michela Goretti e Roberto Lavini. Di fianco anche le mostre eccezionali dei soci dell’Associazione Imago e del Centro Elios. Entrambi i gruppi si sono cimentati sviluppando il tema “Tracce di me”.

Dietro le quinte della Giostra del Saracino” è invece l’altro allestimento che è stato creato per la città direttamente dai soci dell’Imago che hanno voluto raccontare la manifestazione più antica e amata dagli aretini. Tradizioni millenarie e bellezze infinite. Territorio di semplici valori e di vita rurale. Pittoreschi panorami arricchiti da castelli e borghi medievali. Un territorio unico ricco di storia. Su questi aspetti si sono concentrati Christian Deledda e Samuele Laurenzi nella loro mostra “Arezzo”, allestita all’interno del parcheggio Mecenate.

“Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti sino ad oggi - spiega la direttrice artistica e curatrice di A&F 2018, Fanny Raspini - Dal 30 novembre scorso, giorno dell’apertura, abbiamo registrato oltre cento accessi al giorno in ciascuna delle sedi espositive. Un vero e proprio successo che riempie di orgoglio la nostra associazione e ci ripaga dei tanti sforzi fatti per l’allestimento”.

“Siamo giunti anche quest’anno all’ultimo weekend - spiega il presidente dell’associazione fotografia Imago, Antonio Losco - ai nostri soci va il più sentito dei ringraziamenti per la collaborazione e la grande energia che hanno riversato nella buona riuscita dell’evento. E’ stato per noi un onore avere ad Arezzo e conoscere personalmente personaggi e autori del calibro di Alex Majoli, Frank Lassak, Gillian Hyland, Dorothy Bhawl, Ekaterina Bourindine, Osher Partovi, Douglas Ljungkvist e il presidente Fiaf Roberto Rossi. Ci auguriamo che l’ultimo fine settimana di apertura raccolga altrettanti consensi e possa vedere l’afflusso di tanti visitatori”.

La biennale

Arezzo&Fotografia è una biennale internazionale di arte fotografica. Il festival, curato dall'Associazione Fotografica Imago, si articola in una rete di spazi espositivi distribuiti nel centro storico cittadino, attraverso un suggestivo itinerario visivo inserito nello scenario urbano. Insieme alle mostre nelle molteplici sedi espositive, l'agenda è arricchita da una serie di pregevoli iniziative collaterali, tra cui workshop ed iniziative collaterali.

Le sedi espositive

Oltre alla Galleria Spazio Imago (via Vittorio Veneto) Arezzo e Fotografia si svilupperà all’interno di spazi cittadini unici e suggestivi.
Le mostre di A&F saranno visitabili all’interno di Palazzo Sacchi, Palazzo Guillichini. San Lorentino e Pergentino, Logge Vasari, mercato coperto delle Logge del Grano, Bar Stefano - Gli svizzeri, Coffee o’ Clock, sede del Fotoclub La Chimera.
(Vedi la mappa su https://www.arezzoefotografia.com/sedi-espositive).

Collaborazioni e patrocini

L’edizione 2018 di Arezzo & Fotografia si avvale del supporto, collaborazione e patrocinio della Provincia di Arezzo, della Camera di Commercio, Atam parcheggi, Fraternita dei Laici, cooperativa Agorà e centro Elios.

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