Nonostante le avversità, nonostante la quarantena per i cavalli e per la scuderia, nonostante l'influenza di uno dei due giostratori a 48ore dalla Giostra, Porta Santo Spirito ce l'ha fatta. Ha portato ai Bastioni la sua 32esima lancia. In una giostra che ha visto Porta del Foro agguerritissima e in cerca di riscatto, e Porta Sant'Andrea e Colcitrone decisamente sottotono, i due enfant terrible hanno di nuovo sorpreso e divertito. "La dedico al mio nonno Alvaro che non c'è più - ha detto commosso Elia Cicerchia - , avrei voluto farlo lo scorso anno, non è andata così. Lo faccio quest'anno".

Ad aprire le danze - come da ordine stabilito durante la cerimonia dell'estrazione della carriere - è stato Porta del Foro. Ha schierato Andrea Carboni che, in sella a Lichtenstein ha conquistato 4 punti. La risposta di Sant'Andrea non si è fatta attendere. In lizza è sceso Vedovini, che ha portato a casa "solo" 4 punti. Un carriera che non ha brillato, e viene da domandarsi quanto abbia influito l'increscioso episodio vissuto poche decine di minuti prima dal giostratore in piazzetta San Michele. Dei supproter di Colcitrone, infatti, avrebbero colpito il suo cavallo, Peter Pan, risschiando di scatenare una rissa. E' stato necessario l'intervento della polizia per sedare gli animi.

In piazza intanto la storia di questa Giostra continuava a essere scritta. Colcitrone ha schierato Filippo Fardelli: ha cercato il 5 ma ha trovato il 3. Poi è arrivato Cicerchia: il suo cavallo, non troppo abituato alla piazza, è sembrato intimorito. Poi però arrivati al pozzo tutto è cambiato, la carriera è partita velocemente e ha regalato un 5 ai gialloblu. Il secondo "giro di giostra" è partito con una strepitosa Porta del Foro. La carriera di Vernaccini è iniziata con una traiettoria sbagliata, il giostratore ha ripreso il cavallo e le redini della situazione, ed è corso verso un bellissimo 5. Fuori dai giochi Sant'Andrea e Colcitrone (entrambi con altri 4 punti), è stata la volta di Santo Spirito. Scortecci ha marcato 4 punti: tanto bastava per gli spareggi. Nel testa a testa però non c'è stata storia. Il 2 di Carboni ha fatto crollare le speranze dei giallocremisi. E a Cicerchia è bastato un semplice tre per far esultare il popolo gialloblu