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Svi, taglio del nastro allo stabilimento di Lucignano. 15 milioni di investimenti e nuove assunzioni

Un nuovo stabilimento, un investimento importante e numerosi posti di lavoro: è stata inaugurata questa mattina a Lucignano la nuova sede della Svi, azienda specializzata nella costruzione di mezzi d’opera per la realizzazione e la manutenzione...

Un nuovo stabilimento, un investimento importante e numerosi posti di lavoro: è stata inaugurata questa mattina a Lucignano la nuova sede della Svi, azienda specializzata nella costruzione di mezzi d’opera per la realizzazione e la manutenzione dell’infrastruttura ferroviaria, che ha scelto come sua nuova sede proprio la cittadina della Valdichiana aretina.

"Oltre 15 milioni di investimento e un programma di sviluppo aziendale che ha portato 13 assunzioni nell'ultimo anno ed altre ne porterà, se verrà rispettata la volontà dell'azienda di passare a 120 dipendenti, dagli attuali 84, nei prossimi due anni", questo nel dettaglio il piano aziendale della Svi, spiegato in una nota dalla Regione Toscana.

Al taglio del nastro, al quale hanno partecipato tantissime persone, erano presenti l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli insieme al sindaco di Lucignano Roberta Casini.

Svi, la cui sede principale è a Città di Castello, ha scelto la Toscana per il proprio progetto si sviluppo aziendale anche grazie al ruolo di supporto e assistenza nel rapporto con la pubblica amministrazione svolto dallo sportello regionale 'Invest in Tuscany'.

"Una volta completato - si legge nel sito di Svi - il nuovo stabilimento di Lucignano diventerà il più grande sito produttivo per la costruzione di mezzi d'opera ferroviari necessari per la costruzione e manutenzione della infrastruttura ferroviaria". E con l'inaugurazione di oggi questo sito produttivo è stato a tutti gli effetti presentato al territorio, al mondo economico aretino e agli stessi cittadini.

"La Regione Toscana - ha spiegato l'assessore Ceccarelli - è felice e di aver collaborato a rendere più semplice l'insediamento sul territorio di una realtà produttiva italiana in sviluppo, pronta a crescere e a fare nuove assunzioni. Conosco perfettamente l'importanza del lavoro svolto da Svi, dato che la manutenzione e l'ammodernamento dell'infrastruttura ferroviaria sono fondamentali per un corretto funzionamento del sistema ferroviario. La Toscana crede profondamente si nelle produzioni di qualità, che in quello del trasporto ferroviario e per questo è per me una doppia soddisfazione essere qui oggi".

Svi è stata costituita nel 1999 da Ivano Sambuchi e Mauro Vannoni con l'obiettivo di sviluppare una società che si potesse specializzare nella costruzione di mezzi d’opera ferroviari. Azienda dinamica e propositiva, con un ottimo rapporto qualità-prezzo, in poco tempo si è affermata sul mercato nazionale dei mezzi d'opera ferroviari inerenti la costruzione e la manutenzione delle linee aeree di trazione elettrica ferroviaria (catenaria). E negli ultimi anni la conquista dei mercati del bacino del Mediterraneo, nell’est Europeo, nell’America Latina, nell’area del Magreb.

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