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Quei 500 lavoratori "introvabili" per le aziende aretine

Aumentano le difficoltà delle aziende italiane nel reperire personale. Una assunzione su 5, recita il rapporto Excelsior di Unioncamere, tra quelle in programma nei primi tre mesi del 2017 può comportare difficoltà nel trovare il personale che le...

Aumentano le difficoltà delle aziende italiane nel reperire personale. Una assunzione su 5, recita il rapporto Excelsior di Unioncamere, tra quelle in programma nei primi tre mesi del 2017 può comportare difficoltà nel trovare il personale che le aziende vogliono.

Il motivo? In alcuni casi l'alta specializzazione richiesta, anche se la diffusa pretesa di esperienza pregressa (in ben 2 casi su 3) è l'ostacolo principale alle assunzioni dei più giovani.

L'indagine di Unioncamere (in collaborazione con il Ministero del Lavoro) è realizzata attraverso dei sondaggi telefonici, in base ai quali le difficoltà che le aziende raccontano riguardano oltre il 18% dei casi. Un'impennata, dopo che nel 2016 il fenomeno ha interessato il 12% delle assunzioni totali.

E in provincia di Arezzo l'incontro tra domanda e offerta è più complicato che altrove. Gli ultimi dati sono quelli relativi allo scorso anno.

Fino al 2014 – spiegano dalla Camera di Commercio di Arezzo - i bassi livelli della domanda di lavoro e gli alti livelli dell’offerta hanno portato ad una rilevante riduzione delle difficoltà segnalate dalle imprese nel trovare le figure che intendono assumere. Con la ripresa della domanda, nell'ultimo biennio, si registra un incremento delle difficoltà: infatti in provincia di Arezzo nel 2016 il 16% delle assunzioni previste (dato superiore alla media nazionale) sono difficili, mentre nel 2015 tale quota si attestava al 9%. Le difficoltà di reperimento sono attribuite più ad una inadeguatezza della preparazione dei candidati (12% del totale) che non ad una scarsità di profili disponibili per l'assunzione (4%).

Due conti: nel 2016, secondo il rapporto, le assunzioni sono state 3.070; di queste, una fetta pari al 16% è risultata difficile, per un totale di quasi 500 posti (491).

Ma quali sono le assunzioni più complicate nell'Aretino? Lo spiega l'ultimo rapporto Excelsior. Sono quattro le macro categorie (e complessivamente si parla di più di mille posti di lavoro): ci sono le “Professioni qualificate nelle attività ricettive e della ristorazione” con circa 580 assunzioni nel 2016 e un indice di difficoltà di reperimento del 22,8%; complesso anche il reperimento di “Artigiani e operai specializzati nell'industria alimentare, legno, tessile-abbigliamento-cuoio e spettacolo”, con 250 posti e un indice del 20,6%; il top è rappresentato dagli “Operai semiqualificati di macchinari fissi per la lavorazione in serie e addetti al montaggio” con il 24,5% (150 i posti); complicata anche la ricerca di figure per le “Professioni tecniche in attività organizzative, amministrative, finanziarie e commerciali” con il 21,8% e 120 assunzioni.

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@MattiaCialini

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