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Martedì, 16 Aprile 2024
Economia

Prada, rivoluzione al vertice. Le mosse di Bertelli: "Ora un grande progetto digitale"

Cambio al vertice in Prada. La riorganizzazione annunciata poco tempo fa dall'amministratore delegato Patrizio Bertelli inizia a prendere forma. E il primo cambiamento fa scalpore. Se ne va il Cfo (chief financial officer) Donatello Galli, 53 anni...

Cambio al vertice in Prada. La riorganizzazione annunciata poco tempo fa dall'amministratore delegato Patrizio Bertelli inizia a prendere forma. E il primo cambiamento fa scalpore. Se ne va il Cfo (chief financial officer) Donatello Galli, 53 anni, manager di primo piano che era stato chiamato 11 anni fa dall'attuale presidente di Prada, Carlo Mazzi. Direttore finanziario, Galli aveva condotto l'approdo in Borsa di Prada. Per sostituirlo è stata operata una scelta interna, optando per la promozione della manager Alessandra Cozzani, già membro del consiglio di amministrazione di Prada. Fa parte del gruppo dal 2000.

L'addio di Galli è stato così motivato da una nota ufficiale del Gruppo: “(Galli) ha rassegnato le dimissioni per motivi strettamente personali”. A lui, prosegue il comunicato, “va un sentito ringraziamento da parte della società per la proficua opera svolta negli anni trascorsi in Prada”.

La nota stampa del gruppo di due giorni fa era stata preceduta dalle anticipazioni sulla chiusura dell'esercizio 2015, il cui bilancio sarà ufficialmente presentato il prossimo aprile. Per quanto riguarda i ricavi, il risultato del 2015 di Prada ricalca quello dell'anno precedente: 3,543 miliardi contro i precedenti 3,552. Nel 2015 si si è consolidata la vocazione del gruppo per l'incremento delle vendite al dettaglio, rispetto all'ingrosso. In particolare l'ingrosso chiude con ricavi per 444 milioni, con un calo di 88 milioni, mentre la vendita al dettaglio sale di 76 milioni raggiungendo i 3.057 milioni.

Soddisfazione, si legge nella nota di Prada, per il risultato dei marchi in licenza (profumi e occhiali da sole) con un +14%.

Per quanto riguarda i mercati, pesa in negativo la Cina e, in generale, l'area Asia-Pacifico con un -4% (-16 a cambi costanti), mentre note positive arrivano dagli altri mercati. Crescita del 6% (+5% a cambi costanti) in Europa, +11% (+4% a cambi costanti) in Giappone, +5% (-9% a cambi costanti) negli Stati Uniti, +11% (-5% a cambi costanti) in Medio Oriente.prada-bertelli2

Durante il 2015 - ha commentato l'Ad Patrizio Bertelli - abbiamo dovuto affrontare un contesto economico caratterizzato da estrema volatilità nei mercati valutari e da un deterioramento della situazione geopolitica in molte regioni del mondo. Questi due fattori hanno fatto parecchio fluttuare i prezzi e deviato il flusso turistico in modo improvviso e imprevedibile. La nostra rete - ora veramente globale, grazie agli investimenti degli ultimi anni - ci consente di mantenere e sviluppare un rapporto diretto con il cliente in tutto il mondo. Nei prossimi mesi concentreremo le energie sullo sviluppo di nuove iniziative commerciali e di marketing per sostenere la crescita anche grazie a un grande progetto digitale per rafforzare il dialogo con i nostri clienti.

@MattiaCialini

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