Pagamenti, quasi 26 giorni per liquidare le fatture: il Comune stringe i tempi

Poco più di 25 giorni. Questo il tempo che serve al Comune di Arezzo per liquidare le fatture per opere, lavori o forniture. Dal 2015, con cadenza trimestrale, le amministrazioni sono pubblicano l'indicatore trimestrale di tempestività dei pagamenti. Si tratta di un numero calcolato come "la somma, per ciascuna fattura emessa a titolo corrispettivo di una transazione commerciale, dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura o richiesta equivalente di pagamento e la data di pagamento ai fornitori moltiplicata per l'importo dovuto, rapportata alla somma degli importi pagati nel periodo di riferimento". Un calcolo complicato per misurare quanto tempo di fatto debbano aspettare in media i fornitori di beni e servizi dell'amministrazione comunale.

Un indice che si sta riducendo di trimestre in trimestre. La media del periodo dal 1 gennaio al 30 settembre, infatti, è pari a 25,82 giorni. Ma nei primi sei mesi era di 37,57 giorni. A far abbassare così velocemente l'indice, sarebbe stato lo sprint registrato nel terzo trimestre (dal 1 luglio al 30 settembre) quando è sceso a soli 6,72 giorni.

GLI ANNI PRECEDENTI

Negli anni precedenti la media è oscillata. Se nel 2015 infatti i giorni necessari con i quali i fornitori vedevano entrare in cassa i soldi dovuti dal Comune in 37,05 giorni, l’anno precedente erano stati necessari 72,1 giorni per gli appalti di servizi o forniture, e 59,63 per i contratti di appalto per opere e lavori.