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Nuova Banca Etruria. Nicastro: "Risarcimenti per 680 risparmiatori in fascia critica"

Il futuro della banca. Il territorio con le sue grandi maestranze e poi i risparmiatori. Piccoli, medi, grandi risparmiatori. Tra le priorità della Nuova Banca Etruria c’è la volontà di mantenere ben saldo un forte legame con le proprie origini e...

Il futuro della banca. Il territorio con le sue grandi maestranze e poi i risparmiatori. Piccoli, medi, grandi risparmiatori.

Tra le priorità della Nuova Banca Etruria c’è la volontà di mantenere ben saldo un forte legame con le proprie origini e con la propria gente. A ricordarlo è stato proprio il presidente della good bank Roberto Nicastro durante uno dei primi incontri con la stampa nella sede operativa di via Calamandrei. “Oggi voglio parlare di Arezzo e soltanto di Arezzo”, ha esordito il presidente Nicastro. “Abbiamo avuto negli ultimi giorni la possibilità di incontrare e confrontarci con le realtà economiche ed industriali del luogo. Per noi in questa prima fase è importante tessere da subito rapporti trasparenti e di piena fiducia reciproca. La strada che intendiamo intraprendere sin da subito è proprio questa. Questa banca ha rappresentato e rappresenta un perno insostituibile per il tessuto economico in cui opera. Per questo, un rapido ed efficace rilancio nell’operato faciliterà un collocamento sul mercato tale da attrarre partner di qualità, un passaggio fondamentale per il futuro dei territori di riferimento”. Non ci sono dubbi dunque. La macchina amministrativa e operativa di Banca Etruria si è già messa in moto. “La Nuova Banca – ha ricordato Nicastro - oltre a servire più di 130mila piccole imprese e circa 252mila clienti, dà lavoro a 2.000 famiglie. Allo stesso tempo, è ripresa l’attività di finanziamento: in queste poche settimane sono stati erogati oltre 130 milioni di euro di fidi concessi a 1.200 tra piccole imprese ed operatori economici e sono stati accesi o istruiti mutui-casa da 100 famiglie”. nicastro_roberto Immancabile una riflessione riguardante le recenti vicende che hanno portato l’attenzione sulla situazione degli obbligazionisti della BPEL. Dopo l’applicazione del decreto salva-banche i titoli da loro acquistati sono diventati carta straccia. “Siamo vicini alla situazione di tutte queste famiglie – ha sottolineato Nicastro – abbiamo elaborato i dati in nostro possesso per comprendere meglio le varie criticità e necessità. Sono stati individuati 680 risparmiatori che, in seguito al salva-banche, hanno subito ingenti perdite pari a 17 milioni di euro. Questa fascia si trova in una situazione critica e sarà la prima a poter beneficiare del Fondo di Solidarietà istituito dal governo. Per gli altri dovrà essere valutato caso per caso. Pur non potendo la Nuova Banca Etruria essere oggetto di azioni da parte dei precedenti azionisti e obbligazionisti subordinati, l’istituto è costantemente impegnato sia a favorire l’operato delle istituzioni nell’attivazione dei più equi meccanismi di soddisfazione da parte del Fondo di Solidarietà, sia a dare risposte e collaborare con i richiedenti per la gestione delle pratiche di rimborso”. Insieme al presidente Nicastro sono intervenuti anche l’Amministratore Delegato Roberto Bertola e Maria Pierdicchi, consigliere indipendente di Nuova Banca Etruria. Presente anche Stefano De Polis, Direttore dell’Unità di Risoluzione e gestione delle crisi (Banca d’Italia), azionista al 100% della Nuova Banca Etruria. Maria Perdicchi - Consigliere indipendente Nuova Banca Etruria Maria Perdicchi - Consigliere indipendente Nuova Banca Etruria Nicastro ha inoltre confermato che il processo di collocamento sul mercato degli istituti si è avviato rapidamente ed efficacemente, con la pronta individuazione degli advisor e con espressioni di interesse da parte di istituti sia stranieri che italiani. A questo proposito l’AD Bertola ha ribadito che Nuova Banca Etruria porta con sé un’esperienza di lunga data in settori strategici per il territorio e in comparti fortemente distintivi, che saranno di interesse anche di futuri compratori. Competenze che non devono andare disperse perché rappresentano una risorsa ulteriore che ha generato e continuerà a creare grande valore per il territorio. Roberto Bertola - Ad Nuova Banca Etruria Roberto Bertola - Ad Nuova Banca Etruria Tra questi prima di tutto il comparto Oro, che ha tracciato la storia del settore orafo locale, sviluppando prodotti e servizi fortemente specializzati, innovativi nel panorama nazionale ed offerti attualmente anche tramite altre primarie banche italiane per un totale di 1.831 sportelli serviti.

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