La definizione agevolata dei carichi pendenti, meglio nota come la rottamazione delle cartelle di Equitalia è l'argomento di stretta attualità al centro della prima puntata di #NonSoloFisco la nuova rubrica di Arezzo Notizie in collaborazione con i professionisti del settore dell'Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili della Provincia di Arezzo. Il lunedì ogni due settimane tratteremo insieme a loro i temi che potranno essere utili a voi lettori per orientarsi nella giungla delle normative, sempre in evoluzione, per ricordarvi scadenze e spiegare moduli e offrire consigli pratici.

Con la rottamazione delle cartelle, l'obbiettivo per il cittadino o per l'impresa è quello di risparmiare l'importo delle sanzioni e gli interessi di mora.

La scadenza fissata al 24 marzo per presentare la richiesta di rottamazione è stata prorogata dal consiglio dei ministri al 21 aprile. Restano pochi giorni quindi per chi fosse interessato anche se in provincia di Arezzo sono già in tanti ad aver attivato la procedura sia in autonomia oppure, nei casi più complicati con l'aiuto di un commercialista di fiducia.

La domanda di adesione può essere presentata direttamente agli sportelli di Equitalia, oppure può essere inviata via Pec. Il passo successivo sarà da parte dell'agente di riscossione che entro il 15 giugno comunicherà le somme da versare secondo i metodi di pagamento scelti in sede di domanda: in un'unica somma oppure in maniera rateale. Nella prima puntata insieme al vice presidente Stefano Lavorca vediamo anche alcuni esempi e capiamo che tipo di risparmio c'è.