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Moda, Sanarelli: "Imprenditori pronti a fare sistema." A Palazzo Inghirami l'incontro della Consulta

1.500 aziende, 12.000 addetti, 2 miliardi di fatturato. Sono i numeri che testimoniano la forza del settore moda della provincia di Arezzo. Ma la forza di ogni singola azienda potrebbe trarre notevole vantaggio da un lavoro sistematico in rete con...

1.500 aziende, 12.000 addetti, 2 miliardi di fatturato. Sono i numeri che testimoniano la forza del settore moda della provincia di Arezzo. Ma la forza di ogni singola azienda potrebbe trarre notevole vantaggio da un lavoro sistematico in rete con gli altri imprenditori presenti sul territorio. Proprio con questo obbiettivo di rafforzamento comune la Consulta della Moda della provincia di Arezzo ha incontrato Alessio Fiaschi dello studio di consulenza Ambrosetti. L'evento organizzato dal presidente Marco Sanarelli si è tenuto a Sansepolcro nello storico Palazzo Inghirami.

"L'obiettivo è quello di far conoscere il nostro territorio, quello che esprime con le aziende del tessile, dell'abbigliamento, della pelletteria e della calzatura - ha spiegato Marco Sanarelli presidente della Consulta della Moda della provincia di Arezzo - La forza che abbiamo che è già notevole, noi vogliamo far conoscere fra di sé gli imprenditori per fare sistema. In questo momento sentiamo un rallentamento dovuto alla congiuntura mondiale, anche se gli addetti ai lavori sanno come difendersi perché nel nostro dna c'è quel savoir faire che distingue il nostro Made in Italy nel mondo."

Trovare strategia condivise. Mettersi in discussione. Porsi obiettivi e, talvolta, anche riflettere sulle proprie carenze difficoltà. Sono questi alcuni dei temi sui quali sono stati chiamati a confrontarsi i membri della Consulta, imprenditori di Confindustria e rappresentanti del mondo artigiano di Cna e Confartigianato.

Dalla Melys a Monnalisa. Da Ingram alla Miniconf, da Cose di Lana fino al piccolo imprenditore artigiano. Tutti hanno posto l'accento sulla necessità di adottare delle strategie condivise per far fronte ad un mercato sempre più competitivo. Ma non solo. Oltre alla necessità di affermarsi nel panorama nazionale ed internazionale dal punto di vista economico, una delle necessità più impellenti è quella di fare sistema e creare i giusti strumenti per dare risposte alle esigenze delle singole realtà.

"Noi siamo un pensatoio, che offre un percorso di strategie e analisi approfondite su vari temi - ha spiegato Alessio Fiaschi - La filiera del settore della moda è l'obiettivo di questo particolare progetto, che mette insieme tutte le varie fasi della lavorazione dalla materia prima alla commercializzazione di qualsiasi prodotto della moda che può essere la seta o la scarpa ad esempio. Non è un evento che dà visibilità ai marchi, ma dà spazio a quanto ogni filiera contribuisce al valore aggiunto in termini economici, in termini di ricadute sul territorio ed in termini occupazionali. In sostanza il nostro compito è fare venire dei dubbi agli imprenditori, perché le scelte di oggi tracciano il destino dell'azienda nei prossimi venti anni."

@EnricaCherici @ClaudiaFailli

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