Lunedì arrivano i primi rimborsi forfettari per gli obbligazionisti azzerati

Il Fondo interbancario annuncia i primi rimborsi forfettari agli obbligazionisti azzerati di Banca Etruria, Banca Marche, Carife e Carichieti. Parola di Salvatore Paterna, vice direttore del Fitdo: da lunedì saranno liquidate le prime pratiche, che prevedono un ristoro fino all'80% dei titoli azzerati. Momentaneamente sono 600 circa le domande giunte al Fondo, per buona parte arrivate da singoli risparmiatori, e alcune decine saranno subito liquidate.

La maggior parte, fanno sapere dal Fondo, dovranno essere integrate prima di poter accedere al rimborso e tre sono state rigettate: due perché arrivate dopo la scadenza fissata al 12 giungo 2014 (data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della direttiva Brrd) e una perché totalmente priva di documentazione. La maggior parte delle pratiche, quelle coordinate da associazioni, dovrebbe arrivare nelle prossime settimane.

Una buona percentuale delle istanze che abbiamo ricevuto finora – spiega Paterna – patisce una carenza documentale, anche perché molte sono state inoltrate prima che il Fondo pubblicasse il regolamento per i rimborsi in agosto.

Due le procedure previste in caso di documentazione incompleta: se la pratica è “palesemente incompleta”

si interrompe il decorso dei termini - dice Paterna -, chiediamo l’integrazione dei documenti mancanti per la quale i risparmiatori hanno 40 giorni di tempo. Se arriva nei tempi scattano di nuovo i 60 giorni.

Se le mancanze sono “marginali” (es. manca il documento di identità) c'è la sospensione di venti giorni per correggere gli errori formali.

@MattiaCialini