“La prima Assemblea dell’Associazione degli Industriali si tiene il 7 novembre 1944, nella sede provvisoria di via Seteria. A presiederla è Ruggero Loria. Numerosi gli industriali presenti. E’ il 19 dicembre che la “nuova” Associazione diventa operativa. Come ricordava Loria è dovere di coloro a cui viene affidato il mandato di rappresentare gli interessi degli industriali della Provincia di riassumere l’attività svolta e di dare uno sguardo all’avvenire, il quale se potranno essere superate le difficoltà contingenti, potrà presentare per l’industria possibilità di ripresa". Sono gli anni nei quali l’Italia è uscita da una guerra devastante che non ha risparmiato nulla, neppure gli stabilimenti industriali che, nella provincia di Arezzo, hanno subito importanti saccheggi e danneggiamenti, in alcuni casi anche bombardamenti.

Il volume di Tiziana Nocentini: “CONFINDUSTRIA AREZZO. SETTANT’ANNI ANNI DI STORIA DELL’ASSOCIAZIONE A SERVIZIO DEL TERRITORIO”, è il protagonista dell’evento che valorizza la Settimana della Cultura d’Impresa, offrendo un originale angolo di visuale della storia di Confindustria Arezzo e dell’industria del territorio.

Come scrive il Presidente Andrea Fabianelli: “dalle testimonianze raccolte emerge che gli industriali associati hanno certamente avuto un ruolo importante nella configurazione del territorio, in particolare nei momenti difficili del dopoguerra, quando è stato necessario non solo riavviare o riconvertire le produzioni ma, soprattutto ricostruire le infrastrutture, i sistemi di approvvigionamento o di distribuzione delle materie prime, dei semilavorati e dei prodotti finiti. Emerge, inoltre, la forte attenzione ed il contributo dato a sostegno della nascita e del consolidamento di adeguate strutture votate alla formazione professionale, alcune della quali si sono trasformate in fucine di imprenditori”.

A sua volta, la prof.ssa Emanuela Caroti, dirigente scolastico dell’ITIS “G.Galilei ”ha sottolineato: “Sono particolarmente lieta di ospitare nel mio Istituto la presentazione del libro di Tiziana Nocentini sulla ricostruzione della storia della Confindustria di Arezzo, che si intreccia fortemente con l’attività didattica di alcune classi quinte che approfondiranno in questo anno scolastico la storia dell’industrializzazione aretina. Per un istituto tecnico come il nostro, nato negli anni ’60 per rispondere al boom dello sviluppo economico del territorio e del conseguente bisogno di periti specializzati, la presentazione del volume rappresenta un’occasione per riflettere in modo critico anche sulle sfide del presente; dalla trasformazione della cultura d’impresa alle nuove modalità organizzative del lavoro, dall’innovazione all’internazionalizzazione del mercato globale“. Il volume raccoglie l’analisi dall’origine dell’industria nel territorio, con particolare riferimento allo sviluppo economico, alle attività promosse e appoggiate durante il Fascismo, alle ferite della guerra subite dal territorio e, quindi, dagli imprenditori per arrivare nel novembre del 1944 alla costituzione dell’Associazione, per chiudere con l’elenco di gran parte delle aziende che vi parteciparono, compito nel quale è stato molto importante il contributo della Camera di commercio di Arezzo.