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La cultura d’impresa tra passato e presente: ad Arezzo un incontro promosso da Confindustria Toscana Sud

Confindustria Toscana Sud ha organizzato per oggi, mercoledì 23 novembre,. un incontro che si inserisce nel programma della XV Settimana della Cultura d’Impresa, periodo nel quale il mondo associativo degli industriali dedica specifici eventi...

Confindustria Toscana Sud ha organizzato per oggi, mercoledì 23 novembre,. un incontro che si inserisce nel programma della XV Settimana della Cultura d’Impresa, periodo nel quale il mondo associativo degli industriali dedica specifici eventi all’insegna del binomio territorio e cultura per innovare e creare, per analizzare nuove prospettive di crescita economica e sociale.

Un tema ampio che consente di narrare il vivere e lavorare in una impresa responsabile e di qualità che trova le sue radici in un territorio ricco di bellezza; lo alimenta e ne sostiene le prospettive. La cultura fa parte, infatti, del codice genetico del nostro Paese: viene assorbita dal tessuto industriale e si riflette distintamente nella qualità dei nostri prodotti sui mercati internazionali. Confindustria Toscana Sud nell’incontro all’interno della sede di Arezzo si concentrerà sulle opportunità che il sapere offre al fare e che il fare offre al sapere; aprirà i lavori il Presidente Andrea Fabianelli, il suo intervento sarà seguito da quello del Sottosegretario al Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali e del Turismo Dorina Bianchi. Si aprirà poi una tavola rotonda alla quale parteciperanno Luca Benvenuti Amministratore Unoaerre, Stefano Sassolini Amministratore e Designer di Busatti e Valentino Mercati Presidente di Aboca.

La seconda parte dell'evento sarà dedicata alla presentazione del libro "Confindustria Arezzo. Settant'anni di storia dell'Associazione a servizio del territorio" opera di Tiziana Nocentini per Edizione dell'Assemblea Regione Toscana. Il volume si concentra sullo sviluppo industriale, imprenditoriale, sociale dell’area aretina con un’attenzione specifica a come lo spirito d’ingegno, la voglia di internazionalità, lo spirito associativo siano stati elementi che da sempre hanno accompagnato la cultura d’impresa del territorio aretino e dell’associazione degli industriali che ha accompagnato e supportato in questo lungo percorso. Una riflessione quindi che abbraccia la storia, ma che vuole traghettarla nell’analisi del presente e del futuro.

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