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Itinerari antichi e nuovi opifici, quattro percorsi tra turismo industriale e culturale per l'Aretino

La nuova stagione turistica 2017 si apre con un’importante novità: il progetto “Itinerari antichi e nuovi opifici”. Questo progetto nasce dall’idea del Consorzio Arezzo Fashion e del tour operator di turismo culturale Artours di Arezzo, associato...

La nuova stagione turistica 2017 si apre con un’importante novità: il progetto “Itinerari antichi e nuovi opifici”. Questo progetto nasce dall’idea del Consorzio Arezzo Fashion e del tour operator di turismo culturale Artours di Arezzo, associato al Consorzio, di valorizzare la lunghissima tradizione del saper fare nelle terra di Arezzo che risale addirittura al tempo degli Etruschi. Si tratta della proposta di un modo originale e nuovo di leggere la città di Arezzo e le quattro vallate della sua provincia attraverso itinerari guidati di turismo industriale collegati alle attività produttive, alcune delle quali ancora esistenti e con una lunga storia. Gli itinerari sono concepiti per accogliere turisti, gruppi scolastici e studenti di università italiane e straniere ad Arezzo, informandoli della sua storia industriale con una prima tappa presso la Casa dell’Energia (ex Bastanzetti Via Leone Leoni) per diramarsi poi in città e nelle quattro vallate con 5 proposte di tour (vedi depliant informativo):

1. Arezzo-Oro

2. Valdichiana: Agricoltura e Vino

3. Valtiberina: Erboristeria e Tessile

4. Casentino: Lanifici e Medioevo

5. Valdarno: Lignite e Arte

Ogni tour, della durata di un’intera giornata, prevede una visita accompagnata da una guida abilitata ed esperta del territorio, toccando vari punti d’interesse. L’originalità consiste soprattutto nella visita ad aziende che si sono contraddistinte per le loro produzioni di qualità legate alla storia e alla tradizione artigianale del territorio aretino. Tra le aziende verranno visitate Busatti ad Anghiari, Aboca a Sansepolcro, Tessilnova e Giardini di Toscana in Casentino. IVV in Valdarno e Unoaerre ad Arezzo oltre ai Musei MAEC e ai Borghi in Valdichiana, Casa Vasari ad Arezzo, Museo dell’Arte della Lana a Stia, il Museo Civico di Sansepolcro e il Museo della Basilica a San Giovanni Valdarno.

Un mix perfetto per assaporare la ricchezza culturale e creativa del territorio aretino e per fermarsi ad assaggiare cibi tipici di ogni zona visitata. Il progetto si inaugura a partire dal marzo 2017.

Il Consorzio Arezzo fashion, nato nel 2011, vanta nella sua compagine 51 associati tra aziende, istituzioni e studi professionali. Negli ultimi due anni si sono unite diverse aziende del settore turistico, tra cui alcune strutture ricettive e due tour operator, Artours e Experience Heritage entrambi di Arezzo che permettono di creare un turismo di carattere sia artistico culturale che emozionale ed esperienziale.

Gli itinerari studiati dai due tour operator si svolgono sia nel territorio aretino che verso altre mete importanti d’Italia, sempre mettendo al centro dei percorsi la città di Arezzo con un servizio di incoming importantissimo per l’economia del territorio, che merita di essere conosciuto e scoperto in tutte le sue forme, tradizioni, bellezze artistiche e storiche.

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