I fondi non si muovono, per Banca Etruria c'è solo Ubi. Lo spettro dei tagli
Come previsto, nessuna offerta ulteriore per le good bank nella "finestra di mercato" riaperta e chiusa ieri alle 18. La strada di Ubi Banca per l'acquisto di tre dei 4 quattro nuovi istituti nati dopo il decreto salva banche del 22 novembre 2015...
Come previsto, nessuna offerta ulteriore per le good bank nella "finestra di mercato" riaperta e chiusa ieri alle 18. La strada di Ubi Banca per l'acquisto di tre dei 4 quattro nuovi istituti nati dopo il decreto salva banche del 22 novembre 2015 (Banca Etruria, Banca Marche e Carichieti) è così spianata.
Il tempo supplementare concesso dalla direzione concorrenza della Ue è scaduto senza che i fondi di private equity che avevano partecipato alla gara annullata in estate si siano mossi con ulteriori manifestazioni d’interesse.
Il matrimonio con Ubi, quindi, si farà alle condizioni note. E si parla di esuberi (900 sui circa 4.700 dipendenti attuali dei tre istituti), un capitolo sul quale i sindacati hanno già espresso forte preoccupazione.