Una sala piena di imprenditori del terziario ha accolto ieri all’Hotel Valdarno di Montevarchi i cinque candidati a sindaco della città, invitati dalla Confcommercio ad ascoltare le istanze della categoria.

Silvia Chiassai per “Montevarchi in salute”, Claudio Cincinelli per “Montevarchi Alternativa”, Francesco Maria Grasso per la Lista Civica, Carlo Norci per il Movimento 5 Stelle e Paolo Ricci per il Pd hanno ricevuto dalle mani della presidente della Confcommercio montevarchina Federica Vannelli il documento che raccoglie alcune linee guida per lo sviluppo dell’economia locale.

“Nel documento abbiamo affrontato diversi temi, ma ieri sera abbiamo concentrato il dibattito soprattutto sul centro storico e le questioni che hanno rallentato e rallentano ancora le sue attività economiche”, dice la presidente Vannelli, “Montevarchi ha tre grandi aree commerciali e quella più in crisi è il centro storico. Oggi siamo al punto di non ritorno: il futuro amministratore della città deve decidere se vuole rendere il centro storico un semplice quartiere residenziale oppure se vuole conservarne anche la vocazione commerciale, ma allora dovrà mettere subito in campo diversi correttivi alla viabilità e alla gestione attuale della cosa pubblica, perché molte aziende ora sono a rischio chiusura”.

“Il comune di Montevarchi conta nel complesso circa novecento imprese del terziario, per un totale di oltre duemila addetti. Solo in centro storico le piccole e medie aziende che Confcommercio rappresenta danno lavoro a centinaia di persone. Se chiudessero è come se chiudesse un’intera fabbrica, ma nessuno ci pensa”, sottolinea la responsabile della delegazione montevarchina di Confcommercio Roberta Soldani, “le nostre osservazioni su traffico, viabilità, parcheggi, sicurezza, animazione vogliono essere un contributo per riportare gente in centro e ridare linfa vitale all’economia”.

“Ringraziamo i cinque candidati per aver accettato il nostro invito e per averci ascoltato”, aggiunge la presidente Federica Vannelli, “tutti hanno mostrato di condividere il nostro punto di vista ma il vero banco di prova arriverà solo dopo l’insediamento della nuova Giunta. Confcommercio si propone come interlocutore franco e diretto e vigilerà come sempre sul rispetto degli impegni presi con i suoi imprenditori”.

Dopo l’incontro all’Hotel Valdarno, il confronto elettorale continua: il prossimo 23 maggio Confcommercio, insieme alle altre categorie economiche, incontrerà nuovamente i candidati a Sindaco per affrontare le altre questioni che riguardano l’imprenditoria, fiscalità locale in testa.