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Fondazione turismo: arriva il sì del consiglio comunale e nasce "Arezzo in Tour"

Si chiama Arezzo in Tour ed è la nuova realtà che dovrà occuparsi della gestione delle attività turistiche. Dopo un lungo dibatto il consiglio comunale di Arezzo ha dato seguito alla proposta presentata dalla giunta Ghinelli. Con 19 voti...

Si chiama Arezzo in Tour ed è la nuova realtà che dovrà occuparsi della gestione delle attività turistiche.

Dopo un lungo dibatto il consiglio comunale di Arezzo ha dato seguito alla proposta presentata dalla giunta Ghinelli. Con 19 voti favorevoli, 1 astenuto e 1 voto contrario, ecco che quest'oggi è nato un nuovo ente che avrà il compito e il dovere di provvedere a fare da punto di raccordo a tutte le attività riguardanti il turismo in terra di Arezzo.

Un tramite prezioso che farà le veci dell’ufficio comunale che sino ad oggi ha tenuto le redini della situazione.

Di fatto, secondo quanto reso noto dal Comune di Arezzo, nel prossimo futuro "verrà stipulata una convenzione con la fondazione che prevede il passaggio delle attività fino ad ora gestite dall’ufficio turismo e grandi eventi alla fondazione stessa. Il comune, sempre in base alla convenzione, assegnerà temporaneamente il personale dei servizi turistici. Quest’ultima, inoltre, sarà vincolata, nell’esercizio del proprio mandato, all’osservanza degli indirizzi del consiglio comunale e della giunta. Oltre al contributo comunale la fondazione riceverà l’intero introito della tassa di soggiorno".

Un dettaglio di non poco conto quest'ultimo visto che Arezzo sarà la prima città italiana a gestire il gettito della imposta e girarlo ad un’azienda con professionisti del settore e che ha come unica missione lo sviluppo territoriale e turistico.

La convenzione ha durata tre anni ed è rinnovabile con delibera di giunta.

La presentazione, discussione e votazione in consiglio comunale di Arezzo in Tour

Le caratteristiche della fondazione

Arezzo In Tour sarà una “Dmo”, Destination Management Organization, ovvero una istituzione che svolge la funzione di marketing territoriale con particolare attenzione alla governance e alle politiche turistiche, al miglioramento dell’ospitalità e al “place branding” ossia al miglioramento dell’immagine della città per influenzare la scelta del turista. La fondazione, infatti, si propone come un ente in grado di gestire l’intera destinazione turistica Arezzo con una forte sinergia tra pubblico e privato e intende farlo anche grazie alle tecnologie digitali e al web marketing più all’avanguardia. Uno dei tratti distintivi di questo nuovo ente è l’innovazione: i database realizzati dalla fondazione devono essere il punto di riferimento per tutto il settore turistico attraverso sistemi di A.P.I. (interfacciamenti per software esterni) in modo da avere un’unica fonte dati che chiunque può leggere, scrivere e visualizzare. Si prevede un database per informazione turistica, calendario eventi, mappe, foto e video della città. Inoltre, ogni azione rivolta alla promozione e comunicazione della destinazione Arezzo deve essere fatta, in modo prioritario, nei nuovi media, attraverso un approccio innovativo del digitale: con, ad esempio, video virali o nuovi siti web e social media marketing. Altro obiettivo è quello di sviluppare e promuovere servizi innovativi legati al turismo.

Statuto e soci

Risponde ai principi e allo schema giuridico della fondazione di partecipazione e non ha scopo di lucro. Ha come obiettivo primario la promozione di Arezzo e della sua immagine turistica, a livello nazionale ed internazionale, l’attrazione e la canalizzazione del turismo verso la città e lo sviluppo della sua struttura turistica e dei servizi ad essa collegati. Socio fondatore è il Comune di Arezzo ma sarà possibile partecipare alla governance con vari livelli di ingresso e sarà aperta sia ad altri enti pubblici sia a operatori privati e associazioni. Gli organi che la costituiscono sono: il cda, il presidente, il comitato scientifico, l’assemblea dei partecipanti, l’assemblea dei sostenitori, l’assemblea dei soci istituzionali e il revisore dei conti. Il consiglio di amministrazione è composto da un numero variabile di membri che va da un minimo di tre ad un massimo di sei. Il presidente è il sindaco del Comune di Arezzo o una persona da lui nominata. Ne fanno poi parte: due membri designati dal sindaco, un membro designato per ogni socio partecipante, fino ad un massimo di due, o due membri nominati dall’assemblea dei partecipanti. Oltre ad un membro designato dal socio sostenitore o dall’assemblea dei sostenitori.

Il consiglio di amministrazione ha tutti poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione.

Risorse economiche e gestione

Le risorse economiche per la gestione sono costituite: dal fondo di gestione iniziale, dalle rendite e dai proventi derivanti dal patrimonio della Fondazione stessa; da contributi attribuiti alla fondazione dallo Stato italiano, dall’Unione Europea, da enti territoriali o da altri enti pubblici; dalle quote annuali del socio fondatore, dei soci partecipanti e dei soci sostenitori; dai proventi delle attività istituzionali e da quelli delle attività economiche strumentali, accessorie e connesse alla realizzazione dei fini istituzionali; dalle rendite; dai ricavi e da qualsiasi altra forma di sostegno o finanziamento, diretta o indiretta, volta a supportare a qualsiasi titolo e in qualsiasi forma la fondazione.

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