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Giovedì, 18 Aprile 2024
Economia

La corsa dell'oro, l'export di Arezzo vola: +11,4%. Ma incide il prezzo del metallo

Il Centro Studi di Confindustria Moda ha completato l’elaborazione dei dati dei primi sei mesi 2019 e Arezzo risulta il primo distretto d'Italia nella crescita percentuale delle vendite all'estero, facendo registrare un incremento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente dell'11,4%

Il Centro Studi di Confindustria Moda ha completato l’elaborazione dei dati dei primi sei mesi 2019 e Arezzo risulta il primo distretto orafo d'Italia nella crescita delle vendite all'estero, facendo registrare un incremento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente dell'11,4%. Molto bene anche Alessandria (+10,1%), meno Vicenza (+3,4%). Il focus di Confindustria testimonia come gli Emirati Arabi Uniti siano il primo mercato di sbocco per le merci aretine. Ma questo boom va letto inforcando le lenti del prezzo dell'oro, per avere una visione corretta del fenomeno.

Ciabatti: "Piano con gli entusiasmi"

Ivana Ciabatti, imprenditrice aretina titolare di Italpreziosi e presidente di Federorafi di Confindustria spiega che: "i dati semestrali del centro studi vanno letti con estrema cautela e senza particolari entusiasmi perché sono ampiamente condizionati dall’escalation delle quotazioni dei metalli preziosi. Nel periodo in esame, del resto, il prezzo in euro dell’oro archivia una crescita del +6,3% su base annua".

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Il dettaglio del report

L’export del prezioso cresce nel primo semestre del +6,2% - spiega l'analisi del Centro Studi di Confindustria Moda per Federorafi -. Dal punto di vista geografico, la Svizzera, primo sbocco per valore di export, assiste ad un cambio di passo: cresciuta nei primi 6 mesi del 2018, registra una flessione pari al -6,5%. Gli Emirati Arabi tornano interessati da una variazione in aumento, pari al +18,5%, positivi risultano anche Hong Kong (+4,8%) e Stati Uniti (+7,1%). Alle buone performance del 2018 nei sei mesi del 2019 si registra una contrazione dell’export destinato nel Regno Unito. In ambito Ue, la Germania e la Spagna risultano entrambi favorevoli. Ancora in grande spolvero il Canada con un +66,3%, paese con il quale, si ricorda, è entrato in vigore il Ceta, l’accordo di libero scambio (dazio zero).

L'analisi in Italia, distretto per distretto

Con riferimento ai maggiori distretti del settore, Alessandria - spiega il report - registra una crescita delle vendite estere pari al +10,1%. Similmente Arezzo segna un +11,4%. In crescita risulta anche Vicenza, che evidenzia un aumento del +3,4%, concorrendo al 18,6% del totale. Circa le top destination dei principali distretti italiani, la Svizzera risulta primo sbocco per Alessandria e per Milano (tuttavia in calo). Gli Emirati Arabi Uniti si qualificano come primo mercato per Arezzo e come secondo per Vicenza. Gli Stati Uniti si confermano un partner d’elezione per la maggior parte dei distretti esaminati.

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