rotate-mobile
Economia

Etruria: cessione entro dicembre. Mille conti chiusi dopo il crac, 257 dipendenti in prepensionamento

Banca, dipendenti, risparmiatori. Tutti attendono di conoscere le sorti del proprio futuro. Tutti aspettano. Undici mesi sono passati da quando Arezzo è stata travolta dal ciclone della Popolare dell'Etruria. Il 22 novembre scorso, con...

Banca, dipendenti, risparmiatori.

Tutti attendono di conoscere le sorti del proprio futuro. Tutti aspettano.

Undici mesi sono passati da quando Arezzo è stata travolta dal ciclone della Popolare dell'Etruria.

Il 22 novembre scorso, con l'applicazione del decreto salva-banche, migliaia di obbligazionisti subordinati hanno visto scomparire in un soffio i risparmi di una vita intera. Lo stesso giorno il vecchio CdA dell'Etruria è stato destituito e i suoi componenti sono finiti nel mirino della magistratura. Una maxi inchiesta aperta a carico dei vecchi manager per fare luce sulle eventuali responsabilità e sugli aspetti più intricati di un crack senza precedenti. Una tempesta perfetta che ha portato con sé ostacoli di ogni sorta.

In questo contesto è sorta, legalmente parlando, è nata la Nuova Banca Etruria. La good bank sorta dalle ceneri della precedente.

Sotto la guida dell'ad Roberto Bertola e del presidente Roberto Nicastro l'istituto di credito aretino, così come le altre tre poste in risoluzione (Banca Marche, Carife e Carichieti) ha intrapreso il proprio cammino verso la cessione ad un nuovo proprietario.

Percorso attualmente in stand-by visto che la Bce ha imposto un alt ad acquirenti e venditori. Obbligazionisti, ristori e arbitrato protesta-banca-etruria (8)Negli stessi mesi gli oltre 12.500 obbligazionisti azzerati hanno condotto le proprie battaglie per riuscire ad ottenere indietro il denaro perso nell'applicazione del decreto governativo. Un altro percorso altrettanto difficile quanto travagliato fatto di proteste in tutto il centro Italia e di esposti in Procura.

Oggi sono ancora sconosciute le modalità attraverso le quali i risparmiatori potranno accedere alle procedure di arbitrato per tentare di ottenere ristoro di quanto perso. L'unico procedimento attualmente in vigore è quello previsto dal decreto governativo con risarcimenti fino all'80% delle perdite subite.

Per quanto riguarda la realtà aretina o per meglio dire quella legata a Banca Etruria, sono in tutto 4.780 gli obbligazionisti subordinati che hanno perso i propri risparmi il 22 novembre scorso. Circa 1.000 di loro hanno scelto di chiudere il conto corrente e non avere più alcun tipo di rapporto con l'istituto di credito. Gli altri invece hanno deciso di lasciare aperto il conto. Vendita, trattative e stop della Bce Pierdicchi_bertola_nicastroIl 30 settembre scorso avrebbe dovuto chiudersi questo capitolo. Le good bank erano pronte per essere impacchettate e cedute ad un nuovo proprietario. Ad imporre lo stop è stata la Bce che ha richiesto maggiori garanzie e investimenti al compratore. Qui la manovra si è incagliata anche se, secondo le fonti interpellate, le trattative vanno avanti anche se i margini "sono stretti".

E le trattative chiamano in causa tre delle quattro good bank (Carife esclusa) e Ubi candidato forte per la conclusione dell'affare e l'acquisto dei tre istituti di credito. Il negoziato è ancora in atto e, dopo il vertice di lunedì al Tesoro, secondo alcune fonti vicine al dossier "ha fatto un salto di qualità: serve una maggiore flessibilità da parte della Bce e ad ottenerla può essere solo Bankitalia, con il pieno sostegno del governo".

Dunque, la proposta della banca guidata da Victor Massiah è sul tavolo ma serve la messa a punto di alcuni dettagli , anche se un'offerta formale non è mai stata presentata, ma "non può prescindere da alcune condizioni". In estrema sintesi, nell'impianto studiato da Ubi, servono una serie di interventi sul capitale delle tre banche, che vanno 'pulite' da incagli e sofferenze per essere acquistate ad un determinato valore; devono poi essere applicati da subito i modelli avanzati adottati dalla banca per operare sui crediti (Rwa). Soprattutto questa seconda condizione è ritenuta indispensabile, perché consente di avere da subito benefici di capitale, abbassando l'entità dell'aumento di capitale necessario a sostenere l'operazione. E il nodo del negoziato sarebbe ormai proprio questo. Se le condizioni del contesto lo consentono, Ubi è pronta a fare la sua parte. Ma la banca non è disponibile a pagare i costi di un salvataggio. Per questo, Bankitalia punterebbe a ottenere dalla Bce una sorta di deroga per una soluzione che viene considerata essenziale per garantire la solidità del sistema.

Il tutto potrebbe concretizzarsi quanto prima. E' sufficiente che la Bce sblocchi la situazione e poi, in pochi giorni si potrebbe arrivare alla formulazione dell'offerta vincolante e, entro la fine dell'anno, anche alla firma del contratto di cessione.

La "consegna delle chiavi" invece, con ogni probabilità e salvo imprevisti, dovrebbe avvenire nei primi mesi dell'anno. Dipendenti, occupazione e tagli BANCA2Secondo il direttore generale di Bankitalia Salvatore Rossi l'intero comparto bancario ha bisogno di rivedere le proprie cifre per evitare esuberi, sprechi e razionalizzare le strutture organizzative.

Per quanto riguarda l'Etruria un piano in questo senso è già stato messo in atto negli anni precedenti a quello che si appresta alla conclusione. Sono in tutto 257 i dipendenti che, attraverso accordi ben pianificati e già avviati, entro il 2019 non lavoreranno più per la banca. Anche per quanto riguarda le filiali sono già state conteggiate, e in alcuni casi chiuse, quelle ritenute non necessarie.

Ma quale sarà il futuro esatto dei 1.500 lavoratori di Banca Etruria e delle 180 filiali attive potrà essere svelato soltanto dopo la firma e l'acquisto delle good bank da parte del nuovo compratore. Nel dossier presentato in queste ultime settimane al Tesoro, e prima ancora al presidente Nicastro, non vi sono accenni di alcun tipo a quelle che potranno essere le eventuali manovre di razionalizzazione e di tagli al personale. Anche in questo caso resta solo da attendere.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Etruria: cessione entro dicembre. Mille conti chiusi dopo il crac, 257 dipendenti in prepensionamento

ArezzoNotizie è in caricamento