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Design e jewellery: Casamia Suite e Lebole Gioielli

A più di un anno di distanza dall’apertura della prima struttura, Maria Vittoria Paggini, giovane imprenditrice aretina che ha investito nel comparto turistico, continua a reinventare il concetto di ricettività, proponendo una visione innovativa...

A più di un anno di distanza dall’apertura della prima struttura, Maria Vittoria Paggini, giovane imprenditrice aretina che ha investito nel comparto turistico, continua a reinventare il concetto di ricettività, proponendo una visione innovativa del bed & breakfast tradizionale.

Grazie alla creatività e all’amore per il design che la contraddistingue, Maria Vittoria ha dato vita ad un “albergo diffuso”, una novità per la nostra città, ma un trend molto in voga nel turismo internazionale contemporaneo. Casa Mia Suite - con sede in Via San Clemente ed in Via San Lorentino - ha uno stile ben delineato, un look ed un pacchetto di servizi fortemente caratterizzanti, che rendono unica l’esperienza dell’accoglienza. Entrambe le sedi, offrono a chi viaggia per turismo, per affari o per altre necessità uno spazio caldo ed accogliente, dove l’uso di colori naturali tenui va a sottolineare il delizioso mix tra design innovativo ed elementi architettonici caratteristici della tradizione toscana.

È l’attenzione ai dettagli e all’interior design che ha reso Casa Mia Suite un unicum nel panorama locale: questa vocazione, infatti, è diventata un trait d’union con attività e professionisti del settore del design che si sono messi in rete per offrire un’innovativa esperienza dell’accoglienza. Partnership con studi di progettazione e marchi del design dei tessuti e degli arredamenti, ma non solo. Non da ultima l’imminente serata dedicata al design e al mondo del jewellery: Jewels in Suite, un evento organizzato in sinergia con Lebole Gioielli.

Lunedì 30 Novembre le originali collezioni firmate Lebole, saranno protagoniste degli spazi di Casa Mia Suite: collane, bracciali, orecchini realizzati con tessuti antichi, stoffe preziose e legno. Tutto è partito dal kimono – che è stato il primo soggetto creativo di Nicoletta Lebole. “Ho utilizzato una collezione di antichi tessuti giapponesi e ho prodotto i miei primi orecchini con base in legno leggero – racconta Nicoletta - le mie collezioni più recenti impiegano invece basi più preziose, come l’argento, le sete di Samarcanda e quelle dell’Opificio della Reggia di Caserta”.

Lunedì 30 novembre il design del gioiello, dunque, incontrerà quello dell’arredo, in un’armonia unica.

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