Crescita da campioni, due aziende orafe aretine da record: in tre anni balzo del fatturato del 195 per cento

Un'accelerazione impressionate: dal 2012 al 2015 sono cresciute in modo vertiginoso. Sono le aziende che l'Ocse definisce «scale-up». Quelle cioè che hanno avuto un aumento dell’occupazione o delle vendite maggiore del 20%, per almeno tre anni consecutivi. In Italia ce ne sono 895 e due di queste sono aretine e operano nel settore orafo.

Il dato emerge da un'indagine di Unioncamere-Infocamere commissionata da Il Sole 24 Ore del Lunedì. Gli esiti della dettagliata analisi sono stati pubblicati questa mattina. Le regioni più "fertili", che hanno visto il maggior numero di aziende scale-up, risultano essere la Lombardia e la Campania. In Toscana spiccano le due aretine: si tratta di Gold Art e Aretina Metalli Preziosi. Per entrambe la variazione di fatturato dal 2012 al 2015 ha superato il 195 per cento: la prima è passata da oltre 11 milioni a 33 milioni, la seconda da circa 19 milioni e mezzo a oltre 57.

Ad accomunare le due aziende aretine però non c'è solo la definizione di scale-up, ma anche il settore, quello dell'oreficeria e il fatto che hanno entrambe alle spalle anni di esperienza. Sono state infatti fondate ambedue nel 1978 e hanno cavalcato gli anni Ottanta, i Novanta fino ad arrivare al nuovo Millennio che non ha risparmiato il settore dell'oreficeria dalla drammatica crisi economica, e un importante aumento del prezzo del metallo (che può aver concorso sull'aumento del fatturato). Una crisi superata, viste le performance messe in evidenza da Sole 24 Ore. Foto d'archivio