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Cessione Nuova Etruria, Bertola: "Sede direzionale ad Arezzo? Pensiamo a far crescere la banca"

La banca deve continuare a crescere per presentarsi al meglio al nuovo acquirente. E' questa la filosofia adottata dalla Nuova Etruria attraverso la quale l'istituto di credito lavorerà affinché Arezzo possa mantenere un ruolo centrale anche...

La banca deve continuare a crescere per presentarsi al meglio al nuovo acquirente.

E' questa la filosofia adottata dalla Nuova Etruria attraverso la quale l'istituto di credito lavorerà affinché Arezzo possa mantenere un ruolo centrale anche all'interno della famiglia della Banca Unica.

Un ruolo che però al momento, così come il piano industriale e molti altri aspetti legati alla cessione, non è noto. Arezzo rimarrà sede direzionale? Ci saranno tagli al personale? Quanti?

Domande che attendono una risposta definitiva e che assillano anche la parte politica della città. Non ultimo il sindaco Ghinelli che durante lo scorso consiglio comunale ha apertamente dichiarato di essere pronto a far valere le ragioni della città e del territorio. Nel frattempo però, la trattativa con Ubi, gigante del credito italiano che da mesi ha avviato le procedure per l'acquisizione di tre delle 4 good bank, va avanti. In un primo momento il closing, ovvero l'ultimo step della cessione, sarebbe dovuto avvenire domani. Ovviamente non sarà così. Il numero uno di Ubi, Victor Massiah, ha recentemente affermato che il processo di acquisizione si concluderà nella prima metà del 2017. Altri invece hanno posto tempi più lunghi. Vedremo. Chi si guarda bene invece dal parlare di date è Roberto Bertola, amministratore delegato della Nuova Etruria.

"Io non ho mai parlato di date e scadenze, non le ho mai tenute in considerazione - spiega - Il fine che vogliamo raggiungere è talmente importante e complicato che dobbiamo prenderci il tempo necessario. Stabilire oggi una data è un non senso. La cosa fondamentale, adesso come sempre, è fare le cose e farle bene. Questo è il nostro scopo".

A che punto siamo arrivati con Ubi? Che tipo di rapporto è stato costruito con i dipendenti della Nuova Etruria?

"Il rapporto che è iniziato con Ubi - spiega Bertola - non potrebbe essere migliore di come lo abbiamo iniziato. Si respira un clima positivo. Ubi è la somma di casse di risparmio e di popolari e quindi anche la propria classe dirigente ha la nostra stessa filosofia e si approcciano al lavoro nel nostro stesso modo".

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