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Economia

Risorse alle aziende per andare alla fiere. Miami e Dubai i prossimi appuntamenti

La camera di commercio ha emesso un bando tramite il quale richiedere contributi per andare alle fiere

Camera di Commercio ha predisposto un bando, operativo dal 1 ottobre 2019, per  sostenere la partecipazione delle imprese a manifestazioni fieristiche internazionali intra comunitarie (Italia esclusa) ed extracomunitarie, presenti nel calendario ICE. 

Il contributo, che non potrà superare l’ammontare massimo di € 1.000,00, è  destinato a coprire parte delle spese sostenute dalle imprese per la partecipazione alle fiere come ad esempio il trasferimento del campionario, la  locazione e l’allestimento dello spazio espositivo, la pubblicità.
Non sono ammesse a contributo le partecipazioni a workshop, educational tour, congressi, seminari ed altre iniziative che non rientrano nella definizione di manifestazione fieristica. 

Le domande dovranno essere presentate, via PEC; a partire dal 1 ottobre 2019 ed entro e non oltre il 31/12/2019. I contributi saranno concessi fino all’esaurimento dell’apposito fondo previsto nel bilancio camerale ed in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande.

Prenderà inoltre il via domani per concludersi il 7 ottobre a Miami Beach l’edizione 2019 di JIS -Jewelers International Showcase , manifestazione fieristica di riferimento per il mercato della gioielleria  del Nord e Centro America. ICE ha organizzato con la collaborazione della Camera di Commercio la presenza alla fiera della Florida delle aziende aretine e senesi. Sempre con il coordinamento dell’Ente camerale è in calendario una collettiva al VOD di Dubai  che si terrà dal 13 al 16 novembre 2019. Inoltre sono in programma, per il mese di dicembre, specifici incontri presso le sedi di Arezzo e Siena con alcuni esperti ICE.

Prosegue quindi l’impegno della Camera di Commercio per rafforzare la già rilevante crescita dell’internazionalizzazione delle imprese aretine.

Una crescita del valore dell’export che, per le nostre aziende,  risulta superiore nel primo semestre dell’anno, sia al dato regionale (+17,9) sia a quello nazionale (+2,7%).

Nel primo semestre 2019 il valore delle esportazioni della provincia di Arezzo è infatti cresciuto complessivamente di circa 755 milioni di euro (+23,2%) rispetto allo stesso periodo del 2018, attestandosi a 4,015 miliardi di euro. Il saldo commerciale presenta un avanzo di 1,317 miliardi di euro.

Le prospettive restano comunque molto incerte soprattutto per la debolezza del commercio internazionale e l’incertezza legata all’adozione di politiche protezionistiche. 

Sul versante dei dazi in particolare suscita preoccupazione la decisione che l’organismo per la soluzione delle dispute del World Trade Organization ha assunto. Infatti il WTO ha riconosciuto a Washington la possibilità di imporre tariffe su 7,5 miliardi di dollari di export europeo, come sanzione per i presunti sussidi ricevuti negli anni da Airbus. Si tratta di dazi che non interesseranno, salvo sorprese, il settore della gioielleria ma che invece interesseranno il nostro agroalimentare.

E, ad agitare ulteriormente lo scenario internazionale, non dobbiamo dimenticare la Brexit: in questo mese sapremo se avremo una Hard Brexit, una uscita condivisa con UE o un ulteriore rinvio.

Per informare le aziende aretine sulle conseguenze della Brexit come Camera di Commercio, assieme alla Agenzia delle Dogane e dei Monopoli abbiamo organizzato per il prossimo 9 ottobre, alla Borsa Merci,  uno specifico incontro.

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