rotate-mobile
Cultura

Tovaglia a quadri, domani l'ultima replica

Si conclude sabato 19 agosto la ventiduesima edizione di Tovaglia a Quadri, evento fortemente identitario dove si mescolano teatro, buon cibo e vita quotidiana, una formula antica almeno quanto le mura della splendida Anghiari. Tovaglia a...

Si conclude sabato 19 agosto la ventiduesima edizione di Tovaglia a Quadri, evento fortemente identitario dove si mescolano teatro, buon cibo e vita quotidiana, una formula antica almeno quanto le mura della splendida Anghiari.

Tovaglia a Quadri, evento teatrale che si svolge dal 1996 fra le mura medievali di Anghiari, in provincia di Arezzo, definito dai suoi autori “cena toscana con una storia da raccontare in quattro portate” conclude, sabato 19, la ventiduesima edizione. Promossa dall’associazione culturale Tovaglia a Quadri, che si occupa anche degli aspetti logistici e organizzativi, realizzata in collaborazione con l’Associazione Teatro Stabile di Anghiari come responsabile della parte artistica, con il Comune di Anghiari (Ar) e la Rete Teatrale Aretina, con il sostegno della Regione Toscana e di sponsor locali, questa originale manifestazione ha ospitato spettatori provenienti da tutto il territorio nazionale, registrando il tutto esaurito il giorno successivo all'apertura delle prenotazioni.

L'ultima replica di Via da noi, titolo dello spettacolo di quest'anno, avrà luogo sabato 19 agosto, alle ore 20,15 nella piazzetta del Poggiolino, cuore del borgo antico di Anghiari. Grande soddisfazione da parte della presidente dell'associazione, Miriam Petruccioli, del direttore organizzativo Piero Calli, oltre a quella dei due autori Andrea Merendelli (che cura anche la regia) e Paolo Pennacchini, per un'edizione davvero speciale di Tovaglia a Quadri che hanno manifestato una diffusa gratitudine a tutti quelli dietro le quinte, in particolare le attrici e gli attori che in un'estate torrida come questa, non si sono risparmiati per dare vita a una storia complessa, divertente e così vicina ai destini del territorio.

È questa tematica della memoria civile della collettività una delle caratteristiche salienti della manifestazione, che dal 1996 ci ha raccontato storie nuove e antiche con gli attori-abitanti che recitano affacciati a porte e finestre che danno sulla Piazzetta e tra i commensali della lunga tavolata.

Il Teatro, il buon cibo e la vita quotidiana, una formula antica almeno quanto le mura di questo splendido borgo toscano. È questo il significato profondo della Tovaglia a Quadri: il rovesciamento degli stereotipi vernacolari da intrattenimento, e da ultimo un rito collettivo, dove si mangia si canta, si ride e si digerisce, a volte male, una realtà locale con specchi e riferimenti a rapporti e relazioni universali.

L’evento è realizzato con il contributo della Regione Toscana, Comune di Anghiari, Coldiretti e Campagna Amica.

Sostengono l’iniziativa: Biokyma, Busatti, Estra Energie, Coingas, Vimer, Amedei, Gruppo Alimentare Valtiberino, Ecosanit, Verretta, Open Com, Graziotti In collaborazione con Rete Teatrale Aretina

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tovaglia a quadri, domani l'ultima replica

ArezzoNotizie è in caricamento