Torna Aprito con Matteo Bussola e Marconcini

Di seguito e in allegato il comunicato stampa sul terzo appuntamento di Aprito, il villaggio dei piccoli aperto ai grandi” in programma ad Arezzo Fiere domenica 8 gennaio 2017 dalle ore 11 alle ore 20. Aprito apre i suoi battenti a Bussola e Marconcini. Quarto appuntamento con “Aprito, il villaggio dei piccoli aperto ai grandi” al Centro Fiere e Congressi di Arezzo. Sarà una giornata intensa quella di domenica 22 gennaio a partire dalle 10 di mattina fino alle 20 di sera.

All’apertura dei cancelli Aprito esordirà nella sua giornata con la presentazione del libro di Matteo Bussola “Notti in bianco, baci a colazione” edito da Einaudi. 44 anni, di Verona, ex architetto e fumettista, sul social più famoso del mondo ha iniziato a raccontare la sua vita di papà di tre bambine conquistando i favori della rete e portandolo a raccogliere le sue storie in un libro per il suo personale esordio narrativo.

La definitiva consacrazione Bussola la ottenne con un post su facebook il 25 novembre 2015 (105 mila like e quasi 50 mila condivisioni) grazie ad uno spezzato di famiglia convenzionale in cui lo stesso fumettista racconta alle figlie come e perché si fosse innamorato della loro mamma.

“Domenica sarò ad Arezzo al Centro Fiere e Congressi – esordisce su facebook Bussola – per la presentazione del mio libro. Alle ore 11 ad Aprito, di cui si dicono mirabilie, parleremo di ‘Notti in bianco, baci a colazione’.

Il libro parla di episodi quotidiani, di briciole di biscotti sul tavolo da lavoro, di conversazioni in macchina accompagnando all’asilo Ginevra, 5 anni, di notti a coccolare Melania, quasi 3”.

Un incontro letterario perfettamente in tema con il mondo di Aprito dove la condivisione tra grandi e piccoli rappresenta l’anima pulsante della manifestazione. Termine condivisione che si addice perfettamente al judoka Matteo Marconcini, secondo ospite di domenica 22 gennaio.

All’interno del padiglione sport Marconcini, coadiuvato dai ragazzi dell’Asd Judo Ok Arezzo, sarà presente nel corso di tutta la giornata per l’avvicinamento a questo sport che tante soddisfazioni sta regalando al judoka aretino di nascita, ma ormai stabilmente residente a Roma per ovvi motivi lavorativi.

Matteo Marconcini ha partecipato all’ultima Olimpiade svoltasi a Rio de Janeiro durante la quale ha raggiunto le pendici del podio nella categoria 81 kg dove ha ovviamente rappresentato l’Italia.

Ma Matteo, 28 anni ad agosto, non ha avuto certo il tempo di pensare troppo all’impresa sfiorata riprendendo subito la sua attività e collezionando ottime prestazioni in giro per l’Europa.

Ultima in ordine cronologico è la medaglia di bronzo conquistata ai Mondiali Militari lo scorso dicembre. Oltre agli ospiti però Aprito manterrà tutte le sue attività con il mondo ludico e formativo dei bambini che non dimentica attività per i più grandi, garantendo così ad ogni partecipante la possibilità di cimentarsi con numerosi esercizi di apprendimento.

Confermati tutti i laboratori a disposizione dei visitatori (cucina, fotografia, cucito, riciclo, inglese, disegno e laboratorio sensoriale) ed anche i “focus group” organizzati dall’Università di Arezzo per un momento di riflessione sulla genitorialità.

Sarà implementata anche la caccia al tesoro organizzata dall’Associazione Agrietruria che tanto ha appassionato piccoli e grandi insieme, questa volta con un tema caro a tutti: le olimpiadi.

Sempre presenti numerosi spettacoli teatrali ai quali sarà possibile accedere attraversando il padiglione sport, magari subito dopo essersi cimentati in qualche attività motoria tra Contraerea, Archery Games (Associazione Paintballs), Pallavolo (Club Arezzo) o con “Yoga e ben essere”.

Particolare successo ha avuto la sezione dedicata ai “Giochi senza frontiere” a cui hanno partecipato molti bambini e che permetterà, come in occasione delle edizioni precedenti di aggiudicarsi un ingresso omaggio per la data successiva (già in programma il 5 febbraio 2017).