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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Teatro a non finire, Sabogia Festival e il fascino dell'Antiquaria: gli appuntamenti del weekend aretino

VENERDI' 2 FEBBRAIO Arezzo  Arezzo Il primo concerto in programma alla Casa della Musica di Arezzo si tiene alle ore 21 e vuole essere un omaggio al compositore e musicista romantico Franz Schubert (Vienna, 1797-1828)...

VENERDI' 2 FEBBRAIO

Arezzo

Arezzo Il primo concerto in programma alla Casa della Musica di Arezzo si tiene alle ore 21 e vuole essere un omaggio al compositore e musicista romantico Franz Schubert (Vienna, 1797-1828). Intorno alla sua figura nella Vienna dell'Ottocento era nato un circolo intellettuale di letterati, musicisti e amici che amavano riunirsi in serate dedicate alla sua musica, chiamate “Schubertiadi”, per ascoltare le composizioni dell’amico e per coltivare il piacere di suonare insieme in un’atmosfera di raccoglimento e intimità cui ben si adattavano forme musicali come i Lieder e i pezzi brevi per pianoforte. Il programma della serata prevede l’Impromptu op.142 n.2 eseguito dal pianista Simone Soldati, invitato a suonare, fra gli altri, per il Teatro La Fenice di Venezia e il Festival Settembre Musica a Torino. Successivamente verrà interpreto il Lieder La trota quando a Soldati si unirà il soprano aretino Silvia Vajente, vincitrice di numerosi concorsi internazionali e specializzata nel repertorio barocco che ha registrato per le etichette discografiche Brilliant Classic e CPO. Protagonisti del Quintetto La trota saranno infine gli archi di: Alberto Bologni, violinista e musicista di ampi interessi, camerista, spalla di numerose orchestre e solista apprezzato in Italia e all’estero; Antonello Farulli, violista e organizzatore musicale, mentore di molti giovani in varie scuole di alta formazione europee; Giuseppe Barutti, violoncellista eclettico, dalla musica da camera alle orchestre sinfoniche, con un ruolo di primo piano nei Solisti Veneti di Claudio Scimone; Gabriele Ragghianti, virtuoso del contrabbasso noto in Italia e all’estero sia come solista che come prima parte delle più prestigiose orchestre.

Schubertiade è eseguito in anteprima ad Arezzo e verrà replicato il 9 febbraio al Royal Music College di Londra, dove insegna la gran parte dei protagonisti del concerto, affermati musicisti del panorama italiano e internazionale.

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Arezzo Al dipartimento di Scienze della formazione, scienze umane e della comunicazione interculturale dell’Università di Siena ad Arezzo è stato organizzato un incontro con i rappresentanti dell’Università di Wenzhou e con il vertice della camera di Commercio cittadina. In questa occasione sarà fatto il punto sulle iniziative di partenariato già avviate e sulle novità che andranno a consolidare gli accordi di collaborazione internazionale che vedono partner i due Atenei e la Camera di Commercio di Arezzo.

Sulle nuove iniziative frutto di questi accordi invitiamo i giornalisti a partecipare alla conferenza stampa che si terrà al termine dell’incontro, presso la direzione del Dipartimento universitario, in viale Cittadini, alle ore 12.

Parteciperanno: Francesco Frati, Rettore dell’Università di Siena, Loretta Fabbri, Direttrice del Dipartimento di Arezzo, Roberto Venuti, Presidente del Corso di laurea in Lingue per le imprese, Yan Xiao Peng, Direttore dell’Ufficio affari esteri dell’Università di Wenzhou, Andrea Sereni, Presidente della Camera di Commercio di Arezzo.

Arezzo La Casa della Musica di Arezzo alle 21 invita al concerto in omaggio a Franz Schubert "Schubertiade" Ingresso Libero. Palazzo della Fraternita dei Laici - Piazza Grande, ArezzoIntorno a Franz Schubert nella Vienna dell’Ottocento era nato un circolo intellettuale di letterati, musicisti e amici che amavano riunirsi in serate dedicate alla sua musica - le Schubertiadi appunto - per ascoltare le composizioni dell’amico e per coltivare il piacere di suonare insieme in un’atmosfera di raccoglimento e intimità cui ben si adattavano forme musicali come i Lieder e i pezzi brevi per pianoforte. Il programma è eseguito in anteprima ad Arezzo e verrà replicato il 9 febbraio al Royal Music College di Londra, dove insegnano la gran parte dei musicisti protagonisti del concerto.

Alle 15, sempre al centro visita, ci sarà la presentazione della nuova edizione della carta del sentiero dei Castelletti, a cura di Giuseppe Di Carlo, che presenterà il progetto "Le verità nascoste. What lies beneath - Stand up for Africa 2017".

Per Di Carlo la pensione Bellavista, che ospita i richiedenti asilo, è potenzialmente un nuovo castelletto, da inserire a pieno titolo nell’elenco di quelli ufficiali. Anche questo necessita quindi di un suo logo, da ideare insieme ai partecipanti ai laboratori e da dipingere con loro su una grande tela. Di Carlo digitalizzerà questo disegno per riproporlo in versione stampata su uno stendardo da collocare all’esterno della pensione. Durante l’inaugurazione della mostra verrà poi realizzata una serie limitata di stampe attraverso un telaio serigrafico.

Il sentiero dei Castelletti - alle 15, 30 - rappresenterà anche la scenografia dello spettacolo itinerante di giocolieri a cura di "Karacongioli". La performance dell'apprezzato gruppo versiliano si compone di "magie" funamboliche fatte di acrobazie, equilibrismi e comicità.

A seguire aprirà lo stand gastronomico a cura della pro loco di Badia Prataglia con la tradizionale merenda "uova e salsicce".

Chiudono i "balli in maschera e non" accompagnanti dai "Badalischi" della Vallesanta.

Per prenotazioni si possono chiamare l'ufficio informazioni del Parco (0575. 503029) o la coop Oros (335. 7987844).

Bibbiena Prosegue la stagione di prosa al Teatro Dovizi di Bibbiena; alle ore 21:30 sarà la volta di uno spettacolo all’insegna della comicità: “La scuola non serve a nulla” di e con Antonello Taurino, produzione Teatro della Cooperativa.

Del film L’Attimo Fuggente, con Robin Williams, tutti ricordano il professor Keating e la straordinaria passione dei suoi innovativi metodi didattici. Nessuno ricorda mai che, a causa di quei metodi, alla fine il professore viene licenziato… Il professore di una scuola di frontiera viene sospeso dal servizio, anche se non si capisce bene perché. Insegnamento didattico troppo bizzarro? Può essere: ma del resto come fare per accendere quel minimo sindacale di interesse in classi terremotate, multirazziali, multireligiose e multilinguistiche?

“La scuola non serve a nulla” è un viaggio tragicomico tra i paradossi della scuola di ieri e della “Buona Scuola” di oggi, perché se la scuola in macerie è la parabola più amara di un Paese allo sbando, l’unico riscatto possibile può arrivare dalla convinzione che nessuna riforma o burocrazia potrà seppellire la relazione umana tra docente e studenti. La certezza che il docente, come ogni attore, è un soggetto vivo davanti ad altri soggetti vivi. Ovvio, fino alla sorprendente scelta finale…

L’autore Antonello Taurino, essendo nella realtà docente precario di giorno e attore altrettanto precario di sera, racconta una realtà che conosce direttamente sulla propria pelle, attraverso lo sguardo autobiografico di un professore che nella vita è anche comico.

Ingresso: 11€

Abbonamento a tutti gli spettacoli: 70€

Per info e prenotazioni: 335 1980509 (anche via SMS)

nata@nata.it

Bibbiena Alle ore 16:30 al teatro Dovizi uno spettacolo poetico, fatto di pochi elementi e tanta immaginazione: “Le quattro stagioni” di Angelo Facchetti con Massimo Polti, prodotto da Teatro Telaio.Le variazioni, quasi impercettibili, della natura, viste attraverso gli occhi di un piccolo seme che da molto tempo aspettava di germogliare e che ora è pronto a raccontare e vivere i piccoli, ma sempre sorprendenti, avvenimenti che in ogni istante la natura offre. I mutamenti di un albero che regala strani frutti, la luna che si rovescia e cambia colore, fiori che ballano ed altri che sanno esaudire i desideri di chi li sa cogliere. Piccoli cambiamenti, come miracoli che la natura crea all’arrivo di ogni nuova stagione. La grazia della primavera, il rigoglio dell’estate, la malinconia dell’autunno e un inverno fatto di tanta neve con cui giocare, paziente attesa e desideri che si devono realizzare… Una scena nitida e simbolica, un albero che è tutti gli alberi, una luna che attraversa le sue fasi e accompagna la crescita di un seme che parla solo con rime e filastrocche, si muove danzando e rimane stupito, come un bambino, di fronte a ciò che continuamente la natura gli offre. Pochi elementi e molta immaginazione: il tempo che scorre e la poesia che lo attraversa, il desiderio di vivere sempre ogni istante, e la consapevolezza di quando si raggiunge il momento in cui si deve lasciare spazio ad una nuova vita. Piccola, preziosa, da accudire e da far germogliare di nuovo.

La Stagione Ragazzi è promossa da Fondazione Toscana Spettacolo, dal Comune di Bibbiena e dalla Compagnia Teatrale NATA.

Costo del biglietto: € 5,00. Per prenotazioni e informazioni: 335 1980509 (anche tramite WhatsApp e sms)

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Montevarchi Prende il via il concorso canoro per bambini e ragazzi Il pinocchio d’oro, la 64^ edizione del Carnevale dei Ragazzi di Montevarchi con una serie di eventi e manifestazioni che toccheranno il capoluogo e molte delle frazioni del territorio comunale fino al 18 febbraio prossimo. L’evento principale saranno certamente i Corsi Mascherati nei giorni: 4, 11 e 13 febbraio che si svolgeranno con inizio alle ore 15 nel centro storico della città e non mancherà in piazza Varchi il tradizionale stand Cenci e Brighelle di Pinocchio. Le iniziative sono organizzate con la collaborazione del Comitato Carnevale dei Ragazzi.

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