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Si chiude la trilogia de Il Bardo, ecco il nuovo calendario fotografico dei luoghi aretini

Un viaggio di tre anni attraverso tutti i trentasette Comuni del territorio aretino. Questo tour è stato alla base della progettazione e realizzazione della trilogia de "Il Bardo", il calendario fotografico-narrativo che ha raccontato e portato...

Un viaggio di tre anni attraverso tutti i trentasette Comuni del territorio aretino. Questo tour è stato alla base della progettazione e realizzazione della trilogia de "Il Bardo", il calendario fotografico-narrativo che ha raccontato e portato alla scoperta della bellezza di ogni angolo della provincia attraverso i suoi migliori scorci e i suoi monumenti più o meno noti. Questo progetto, ideato e firmato dal fotografo Andrea Bardelli, ha preso il via con il primo calendario del 2015 e trova la propria conclusione con la nuova edizione che, già stampata e in distribuzione, accompagnerà a vivere il prossimo anno dal gennaio 2017 al gennaio 2018. Negli ultimi mesi, l'autore ha percorso in lungo e in largo tutte le vallate di Arezzo per immortalarne la ricchezza paesaggistica, storica e artistica, fissandola così nelle tredici mensilità dell'opera. Ogni immagine, tra l'altro, è accompagnata da una storia e da una scheda che impreziosiscono ulteriormente il calendario, trasformandolo in una sorta di guida storico-artistica della provincia e in un utile supporto turistico per la promozione del territorio, dal momento che i testi sono anche in lingua inglese. Gli episodi letterari riportati, di cui gli scatti costituiscono la scenografia, testimoniano in chiave poetica l'attaccamento al territorio e sottolineano il rapporto tra i luoghi e le genti, mentre le schede sono state compilate dalla guida turistica abilitata della provincia di Arezzo Sandra Giusti e contengono le informazioni relative ai siti inclusi nel calendario. «"Il Bardo" è un calendario soltanto in superficie - spiega Bardelli. - In realtà è un'interpretazione del territorio fondata sul binomio immagini-parole: gli scatti sono espressioni dei luoghi, mentre i testi raccontano le persone. L'intera trilogia è retta dunque dall'equilibrio tra l'elemento visivo e quello narrativo, con l'obiettivo di valorizzare l'identità della provincia a partire dalle realtà comunali che la compongono».

Nel corso dei tre anni, "Il Bardo" si è sviluppato attraverso trentanove mensilità dedicate al capoluogo e alla provincia. Per l'edizione 2017, già in distribuzione nelle librerie e nei punti di informazione turistica, i Comuni interessati sono Arezzo, Capolona, Castel Focognano, Castiglion Fibocchi, Castelfranco Piandiscò, Civitella in Val di Chiana, Laterina, Marciano della Chiana, Ortignano Raggiolo, Pergine Valdarno, Pratovecchio Stia, Sansepolcro e Sestino. «Il calendario contiene un invito a scoprire la bellezza della provincia - aggiunge Bardelli. - Il nome stesso dell'opera ricorda questo obiettivo perché, facendo riferimento all'omonima figura errante della tradizione popolare, richiama l'intenzione di raccontare storie durante un viaggio e di consolidare il legame con il territorio».

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