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Resurrezione, il giallo della collocazione originale: "Affresco probabilmente spostato"

La Resurrezione di Piero della Francescaforse non fu dipinta nella stanza dell'antico palazzo del governo dove è esposta, ma in un altro luogo poco distante e poi spostata. E' quanto emerge durante l'importante restauro avviato due anni fa, al...

La Resurrezione di Piero della Francescaforse non fu dipinta nella stanza dell'antico palazzo del governo dove è esposta, ma in un altro luogo poco distante e poi spostata. E' quanto emerge durante l'importante restauro avviato due anni fa, al quale l'opera è stata sottoposta.

"Ora ne siamo certi, fu dipinta altrove e poi trasportata qui", ad annunciarlo all'agenzia ANSA è stata Cecilia Frosinini, direttore del settore Conservazione Dipinti Murali e stucchi dell'Opificio Pietre Dure di Firenze e responsabile del progetto di restauro. A quanto pare il muro originario sarebbe stato e trasportato nella Sala dei Conservatori della Residenza, dove si trova ora. "Un trasporto a massello - ha spiegato la studiosa all'Ansa -, probabilmente il primo in età moderna, realizzato peraltro con una tecnica diversa da quella che conoscevamo e che poi impiegò il Vasari".

Dato il peso della muratura, però, secondo gli studiosi la collocazione originale non doveva essere molto lontana da quella attuale, forse semplicemente un'altra sala dello stesso palazzo. "Il trasporto, sempre stando alle ipotesi, sarebbe avvenuto presto, entro i primi cinquant'anni dalla realizzazione dell'opera".

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