Il regolamento per il concorso miglior Vin Santo artigianale
Scopo del concorso è la valorizzazione della produzione di una delle più antiche e tradizionali attività agricole del territorio valtiberino: il Vin Santo infatti non è un semplice vino ma rappresenta una cultura profondamente tipica che si...
Scopo del concorso è la valorizzazione della produzione di una delle più antiche e tradizionali attività agricole del territorio valtiberino: il Vin Santo infatti non è un semplice vino ma rappresenta una cultura profondamente tipica che si allarga anche a campi sociologici e di sviluppo culturale dell’intero territorio : Il “ Vin santo, come un libro di letteratura, come una poesia è un mezzo per raccontare e trasferire la nostra cultura alle successive generazioni”
Articolo 1 . Tipologie di vini che possono partecipare al Concorso :
Vini definiti come Vin santi Toscani ( come definiti dall’ articolo 2 )
Articolo 2 . Definizione di Vin santo Toscano :
Vino ottenuto per appassimento forzato ( esterno alla pianta ) dove l’appassimento è stato ottenuto in appositi ambienti.
La vinificazione del Vin Santo deve avvenire in appositi locali (Vinsantai) ed in recipienti di legno di piccola capacità
Le uve possono essere bianche ( vedi sotto ) o nere, in questo caso il Vin santo presentato dovrà avere la “ dizione “ Vin santo Occhio di Pernice
2-1. Uve bianche impiegate :
Trebbiano Toscano , Malvasia Toscana o del chianti, San Colombano, Vitigni bianchi autoctoni conosciuti dal produttore e quindi dichiarati
2-2. Uve nere ( Rosse ) impiegate :
Sangiovese ( qualunque biotipo o clone ) canaiolo, colorino, Vitigni rossi autoctoni conosciuti dal produttore e quindi dichiarati
2-3. Caratteristiche sensoriali :
Da definire Tipiche e assolutamente uniche nel patrimonio dei vini Passiti nazionali , ossia :
Colore : da giallo oro intenso ad ambra, ambra scuro intenso
Per la tipologia “Vin santo Occhio di Pernice” da ambra scuro a rosso granato / aranciato.
Aroma : Note di frutta passita, aromi di spezie dolci ( vaniglia ecc. ) sensazioni di miele, tipico sentore di acido acetico, smalto, noce, funghi secchi.
Sapore: da dolce ad abboccato ( ma non secco ) , freschezza gustativa in evidenza ( data dall’ acidità ) , persistenza degli aromi di bocca
Articolo 3 . Non rispetto dei requisiti
Durante la prima fase di degustazione dei campioni , qualora il vino presentato , pur di elevata qualità non rispecchi le caratteristiche descritte e riportate al punto 2 il prodotto verrà eliminato dalla fase finale del Concorso.
Articolo 4 . Limiti di partecipazione : territoriali
Comuni appartenenti e riconosciuti della provincia di Arezzo e dell'Alto Tevere Umbro
Articolo 4 Bis . Limiti di partecipazione : Produttivi
Il Concorso è espressamente riservato alle produzioni artigianali/ familiari , ossia non è ammessa la presenza di imbottigliatori professionisti ( in cui è prevista e dichiarata ai sensi fiscali, la vendita ) o tanto meno Aziende Agricole o similari .
Articolo 5 . Consegna dei campioni e tempi limite
I campioni dovranno essere consegnati al Comune di Sansepolcro entro le 12.00 di sabato 19 maggio
Articolo 6 . Numero di campioni ( Bottigliette ) per singolo produttore
Sono richieste numero 3 bottiglie da 375 o 500 ml per concorrente
Articolo 7 . Iscrizione dei partecipanti / scheda produttore
L’iscrizione avverrà con la consegna delle bottiglie all’impiegato del Comune ( che si occuperà della raccolta ) in cui si dovranno indicare nome e cognome del produttore, indirizzi, numero di telefono , e.mail ( se posseduta ) Comune di appartenenza, caratteristiche produttive del Vin Santo in gara : vendemmia, anni di invecchiamento nei caratelli, anno di imbottigliamento , tipologie vitigni utilizzati .
Tutto questo sarà codificato ed ogni produttore avrà quindi una sua personale scheda .
Ad ogni scheda , poi, il membro del Comune insieme ai sommelier di servizio, una volta codificati i campioni , corrisponderà un numero coincidente al numero del campione in gara
Articolo 8 . Composizione della Commissione di Degustazione del Concorso
La Commissione sarà composta da un minimo di 10 Commissari, così ripartiti :
Poiché la Commissione rispetterà le logiche e la tecnica operativa dell’ Associazione Italiana Sommelier ( Delegazione di Arezzo ) i membri di Commissione saranno quindi a maggioranza Degustatori Ufficiali riconosciuti AIS.
La Commissione prevede almeno la presenza di:
-
un membro del comune di Sansepolcro
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un rappresentante dalla “ Strada dei sapori “
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un rappresentante di SlowFood
-
un produttore artigianale presente in Concorso
-
altri soggetti organizzatori della manifestazione con particolare conoscenza del prodotto
La Commissione avrà un presidente di Commissione , scelto tra uno dei Commissari AIS
Articolo 9. Criteri generali di valutazione
La valutazione sarà espressa in centesimi ( Es. 80/100 ).
Vista la tipologia di prodotto, il Vin Santo è sempre caratterizzato da specifiche di alta qualità sensoriale, i campioni che dovranno raggiungere la finale non potranno presentare punteggi inferiori a 75 / 100
Il punteggio dovrà tener conto sia dell’aspetto legato alla piacevolezza di beva , sia alla tipicità territoriale ( e produttivo-culturale ) così come riportato al punto 2-3 .
Il Presidente di Commissione di degustazione vista la sua esperienza in questa tipologia di produzioni sarà “ garante “ per l’utilizzo di entrambi i criteri
Per l’assegnazione del punteggio previsto ( e quindi dichiarato ) si eseguirà una media matematica della totalità dei valori dei singoli Commissari , dopo aver scartato il punteggio più alto e quello più basso.
Per casi particolari o punteggi che si differenziano molto dal valore medio si rimanda alla decisione del Presidente di Commissione .
Lo stesso Presidente su questi punteggi potrà decidere se chiedere una discussione in relazione ad un particolare punteggio o vino oppure passare ad una verifica con una nuova degustazione dello stesso campione ( per esempio cambiando la bottiglia)
Articolo 10 . Organizzazione delle Degustazioni
Alla degustazione finale saranno presentati solo 10 campioni ( I finalisti )
Da una prima fase di degustazione ( Prima fase o Semifinale ) eseguita in un tempo diverso dalla finale ( per esempio la mattina ) applicando i criteri e principi previsti dall’articolo 9 ( Criteri ) e dall’ articolo 3 ( Requisiti ) si procederà ad una selezione, da cui usciranno i 10 campioni finali, p oi degustati in un secondo momento .
Qualora vi siano discordanze importanti tra i vari Commissari sulla scelta dei 10 finalisti il Presidente potrà provvedere ad una nuova degustazione dei campioni in cui non si è condiviso il giudizio o decidere lui stesso sulla presenza o meno del campione/i nella fase finale
Articolo 11 . Gestioni delle Degustazioni e codici campioni
Tutti i campioni analizzati saranno coperti e codificati da un numero : questo anonimato sarà garantito da uno o più sommelier di servizio che insieme ad un membro del Comune di Sansepolcro copriranno e codificheranno i campioni con numeri progressivi da 01 a 99 ( etichette bianche e numeri neri )
I campioni non saranno serviti in sequenza numerica ma casualmente ed in
“batterie” o prove di 5 campioni per volta : quindi , per fare un esempio se i campioni fossero 30 si eseguiranno 6 singole batterie ( 6 singole fasi ) dove i campioni serviti non saranno sequenziati come 01, 02, 03 ecc. ma , per esempio 10, 02 , 05 , 21, 30 , 18 ecc.
Questi criteri garantiscono una maggiore oggettività nella valutazione globale
Per la finale saranno quindi previste due batterie di 5 campioni cadauna .
Articolo 12. Finalisti
Saranno dichiarati finalisti i 10 campioni di Vin Santo con il punteggio assoluto più alto riscontrato
Risulta chiaro che i 10 finalisti “ passeranno “ attraverso due degustazioni ( Semifinale e finale )
Articolo 13 . Vincitori
Saranno premiati i primi 3 Vin santi con Punteggio più alto in assoluto con principio
“ ex-aequo ”
Articolo 14 . Premiazioni
La cerimonia di premiazione avrà luogo poco dopo la conclusione del Concorso , in cui verranno fatti conoscere i nomi dei 3 vincitori : per ogni vincitore si procederà alla consegna di una pergamena / diploma come atto di premiazione.