Il 'Sogno di Theimer' tra le mostre più visitate d'Italia. Vittorio Sgarbi: "Questa è arte. Icastica no"
A sparare a zero è Vittorio Sgarbi che, in qualità di curatore della mostra "Il sogno di Theimer", non ha mancato l'appuntamento con la presentazione del libro-catalogo riguardante l'esposizione. Il critico, tra i più stimati e popolari di tutto...
A sparare a zero è Vittorio Sgarbi che, in qualità di curatore della mostra "Il sogno di Theimer", non ha mancato l'appuntamento con la presentazione del libro-catalogo riguardante l'esposizione.
Il critico, tra i più stimati e popolari di tutto il panorama nazionale, è stato protagonista dell'evento organizzato all'interno della Fraternita dei Laici. "Theimer fa parte della mia formazione - ha detto - è stata una buona idea portarlo ad Arezzo. Si tratta di un artista che è stato capace di fare dei lavori che hanno conquistato Parigi. Insomma, il suo valore è sotto gli occhi di tutti. Non come Icastica che, quando l'ho visitata io, era una cosa inguardabile. Quella non è arte. Questa sì". Inaugurata lo scorso 24 giugno, la rassegna è stata lo spunto ideale per celebrare anche un altro grande evento per Arezzo: la riapertura della Fortezza Medicea.Così l'estate scorsa i giganti di Ivan Theimer sono arrivati trovando casa all'interno dei corridoi e delle sale della fortificazione che domina la città.
A distanza di cinque mesi dalla sua apertura, la mostra ha accolto oltre 77mila presenze."E' diventata - ha precisato il sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli - una delle esposizioni di arte contemporanea tra le più visitate in Italia".
Il volume è composto da oltre 250 pagine con fotografie a colori e in bianco e nero, realizzate da Andrea Sbardellati. Il costo al pubblico è di 28 euro. Alla presentazione alla città del libro sono intervenuti oltre il sindaco Alessandro Ghinelli e Vittorio Sgarbi, il main sponsor Giovanni Raspini e Francesco Macrì, presidente di Estra, azienda sponsor tecnico per la stampa del volume.
La mostra "Il sogno di Theimer" rimarrà visitabile fino all'otto gennaio prossimo.