Il piacere di scrivere a mano per sé e per gli altri. Monica Dengo racconta il suo "Lascia il Segno"
Nella sua ultima pubblicazione, Lascia il Segno, l'intento profuso è quello (come spiega bene il sottotitolo) di riappropriarsi del "piacere di scrivere a mano per sé e per gli altri".
C'era una volta la scrittura a mano.
E sempre una volta c'era anche chi trascorreva ore ed ore a riempire di decori, svolazzi e abbellimenti bigliettini d'amore, lettere di auguri e diari.
Una volta. Poi è arrivato il digitale e tutto è cambiato.
Il lavoro di Monica Dengo, grafica ed esperta di tecniche di scrittura, tenta di recuperare l'arte dello scrivere bello. Della bella grafia. Dello stile.
Nella sua ultima pubblicazione, Lascia il Segno, l'intento profuso è quello (come spiega bene il sottotitolo) di riappropriarsi del "piacere di scrivere a mano per sé e per gli altri".
Un manuale per gli adulti ma anche un valido supporto per i più piccoli che si approcciano alla scrittura.
Monica Dengo, da dieci anni residente ad Arezzo, è anche l'ideatrice del progetto ScritturaCorsiva idea nata e sviluppatasi in seguito al lavoro di introduzione del modello italico per l'insegnamento della scrittura corsiva all'Istituto Comprensivo di Terranuova Bracciolini. E' stato all'interno della libreria La Casa sull'Albero che l'autrice, grafica, calligrafa e artista ha raccontato del suo lavoro e dell'importanza dell'insegnamento della bella grafia ai più piccoli ma anche agli adulti.