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Il jazz aretino si impreziosisce delle melodie di "Bright Love"

Il panorama del jazz aretino si arricchisce di un nuovo disco. La collaborazione di tre giovani jazzisti toscani e umbri nel Francesco Giustini Trio, una formazione nata nel 2013, ha infatti trovato concretizzazione nella pubblicazione della loro...

Il panorama del jazz aretino si arricchisce di un nuovo disco. La collaborazione di tre giovani jazzisti toscani e umbri nel Francesco Giustini Trio, una formazione nata nel 2013, ha infatti trovato concretizzazione nella pubblicazione della loro prima produzione discografica "Bright Love". L'opera, in distribuzione da lunedì 18 gennaio, è frutto di un progetto ideato e curato dal musicista aretino Francesco Giustini che ha unito la sua tromba alla chitarra di Samuele Martinelli e al contrabbasso di Giulio Angori, costituendosi così come una formazione drumless (cioè senza batteria). Questa scelta ha risposto all'esigenza di ricercare sonorità intime e innovative che, trovando i propri riferimenti in grandi esempi come Chet Baker e Tom Harrell, hanno lentamente raggiunto una propria identità e un proprio repertorio originale. Questo lavoro di prove e sperimentazioni ha trovato ora espressione in "Bright Love", un disco prodotto dalla Corner Records che presenta otto brani inediti tutti a firma del Francesco Giustini Trio.

«In questo disco ricerchiamo un suono nudo ed essenziale - spiega Giustini. - "Bright Love" propone un jazz contemporaneo che, pur restando sul solco della tradizione, si arricchisce di nuove melodie attraverso un repertorio originale che nasce da anni di lavoro e di sperimentazioni».

Compositore e insegnante di tromba presso la scuola di musica "Coradini" di Arezzo, Giustini negli ultimi anni è stato protagonista di numerosi progetti dedicati allo sviluppo e alla diffusione del jazz nel territorio aretino e oltre. La produzione di "Bright Love" insieme a Martinelli e Angori rappresenta una tappa importante del suo percorso musicale e racchiude tutte quelle influenze di un processo di formazione che l'ha visto studiare e suonare con personalità come Paolo Fresu, Marco Tamburini e Fulvio Sigurtà. Il disco sarà ufficialmente presentato alla città con un concerto in programma sabato 16 gennaio, alle 21.30, presso lo Spazio Seme, per l'ultima serata del festival Arezzo Jazz Winter organizzato dal Jazz Club Arezzo. In questa occasione, gli strumenti dei tre musicisti promettono di coinvolgere il pubblico in un viaggio ricco di sorprese tra il jazz tradizionale e quello più moderno, ascoltando in anteprima i brani di "Bright Love".

«Vivremo il concerto in una dimensione intima - aggiunge Giustini, - con una continua tensione ritmica che permetterà di aprire percorsi creativi e improvvisativi del tutto inediti. Questa presentazione allo Spazio Seme sarà seguita da altri appuntamenti in numerose città toscane e umbre, anticipando il lancio del disco del 18 gennaio nei negozi di musica e del 21 gennaio sulle principali piattaforme online».

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