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Dal Giappone ad Arezzo, la Fraternita accoglie la mostra di Nomura Yoshiteru

Una mostra all'interno delle sale del Palazzo di Fraternita per rendere omaggio non solo all'artista ma anche per celebrare il 150° anniversario delle relazioni tra Giappone e Italia. E' con queste premesse che giovedì 2 marzo prossimo sarà...

Una mostra all'interno delle sale del Palazzo di Fraternita per rendere omaggio non solo all'artista ma anche per celebrare il 150° anniversario delle relazioni tra Giappone e Italia.

E' con queste premesse che giovedì 2 marzo prossimo sarà inaugurata la mostra personale di Nomura Yoshiteru, pregiato e celebre artista giapponese. Le sue creazioni, fino al 26 marzo, troveranno casa all'interno del Palazzo di Fraternita dove, chi lo vorrà potrà visitarle ed ammirare il suo lavoro.

"È un immenso piacere - scrive il primo rettore di Fraternita Pier Luigi Rossi - oltre che un onore grandissimo unitamente al sindaco del Comune di Arezzo, accogliere l'ambasciatore giapponese in Italia, Umemoto Kazuyoshi per l'inaugurazione della mostra personale del Pittore Nomura Yoshiteru che si terrà nel museo della Fraternita dei Laici di Arezzo".

Il progetto espositivo è realizzato con la partecipazione e il supporto dell’ambasciata Giapponese a Roma per il 150° anniversario delle relazioni tra i due Paesi. L’opera dello straordinario maestro giapponese non è solo rappresentativa della finezza dell’arte e delle tecniche pittoriche tradizionali del Giappone, ma anche della capacità di cogliere lo spirito della fede religiosa e cristiana che accomuna tutti i popoli, senza distinzione di confini mescolando temi e soggetti giapponesi ed europei. Aver studiato e riprodotto i capolavori dell’arte rinascimentale occidentale, come la Madonna del Parto di Piero dellaFrancesca, un tempo adorata nella cappella del cimitero di Monterchi, per farne un simbolo di fede e di consolazione anche in Giappone è il segno di un grande spirito religioso universale.

"Con questa esposizione - prosegue Rossi - ci auguriamo non solo di far conoscere al grande pubblico italiano un formidabile artista, ma anche di gettare un ponte tra i popoli che solo l’arte è in grado di far comprende senza l’ausilio della parola. Ci auguriamo che la mostra sia dunque il primo passo di un legame speciale tra il Giappone e l’Italia, e con la città di Arezzo in particolare, che ha nella Fraternita dei Laici la più antica Istituzione preposta sin dal Medioevo alla cura e assistenza della popolazione aretina tutelata dalla devozione alla Madonna della Misericordia che è ancora oggi il nostro emblema".

All'inaugurazione sarà presente anche il Presidente dell'Associazione Italo-Giapponese di Tokio, Shimada Seiichi che ha patrocinato l'iniziativa unitamete al Comune di Arezzo.

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