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Consegnata la borsa di studio Pietro Onesti, il vincitore è dell'istituto Vegni

Il Magistrato della Fraternita dei Laici di Arezzo per onorare la memoria e il testamento del conte Pietro Onesti (1796 – 1863), che lasciò un ingente patrimonio alla più antica ed autorevole Istituzione Pubblica di Arezzo, ha deliberato...

Il Magistrato della Fraternita dei Laici di Arezzo per onorare la memoria e il testamento del conte Pietro Onesti (1796 – 1863), che lasciò un ingente patrimonio alla più antica ed autorevole Istituzione Pubblica di Arezzo, ha deliberato l’istituzione di una borsa di studio per giovani impegnati nello studio e nella attività agricole in Arezzo e Provincia.

L’importo è stato di 1200 euro per il 2016.

Vincitore è stato Lorenzo Barbini che frequenta la classe V dell’Istituto Agrario Angelo Vegni con sede in località Capezzine.

La cerimonia di consegna è avvenuta nei giorni scorsi nell’aula magra dell’istituto alla presenza del primo rettore della Fraternita dei Laici Pier Luigi Rossi e del rettore anziano deputato alle attività agricole, Arturo Ghezzi.

La preside dell’istituto Vegni ha letto la motivazione della assegnazione della borsa.

La volontà del Magistrato di Fraternita è di mantenere la Borsa di Studio “Conte Pietro Onesti” anche per l’anno 2017, in linea con i programmi di sviluppo e di valorizzazione della innovazione nella agricoltura aretina nonché nello sviluppo di programmi finalizzati alla produzione agro-alimentare locale che tenga presente la biodiversità agro-alimentare aretina e la crescita qualitativa in agricoltura.

Nelle prossime settimane il Magistrato di Fraternità dei Laici delibererà il Bando per la Borsa di Studio 2017.

Si invitano tutti i giovani che studiano e praticano la agricoltura di qualità in Arezzo e nelle vallate provinciali a richiedere il Bando e a partecipare con i loro lavori e proposte.

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