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Centro Culturale Auditorium Le Fornaci: al via la stagione culturale 2015/2016

Al via la nuova stagione culturale al centro culturale auditorium Le Fornaci, un vasto programma di eventi ricco di concerti, spettacoli teatrali, mostre, proiezioni filmiche, progetti di residenza e di formazione, corsi, laboratori e incontri di...

Al via la nuova stagione culturale al centro culturale auditorium Le Fornaci, un vasto programma di eventi ricco di concerti, spettacoli teatrali, mostre, proiezioni filmiche, progetti di residenza e di formazione, corsi, laboratori e incontri di approfondimento, che faranno dell’auditorium Le Fornaci un luogo di creazione e aggregazione culturale. Dopo l’affidamento del bando di gestione a cura di Valdarno Culture e KanterStrasse, parte la tanto attesa stagione culturale all’interno dell’edificio in cui un tempo erano prodotti i laterizi.

“C’eravamo dati come obiettivo quello di chiedere agli aggiudicatari del bando un programma che rendesse partecipi la comunità terranuovese e le associazioni del territorio e con Valdarno Culture e KanterStrasse siamo riusciti ad avere un programma vasto che spazia da vari generi coinvolgendo realtà e soggetti locali diversi - dice Caterina Barbuti assessore alla cultura - Vorremmo che il centro culturale Le Fornaci divenisse sempre più uno dei poli culturali di riferimento in cui si incontrano persone di ogni età, si affrontano tematiche attuali e dove godersi uno spettacolo, un luogo di idee e sogni per il futuro di tutti noi” dice l’assessore alla cultura Caterina Barbuti.

La stagione verrà inaugurata giovedì 19 novembre alle ore 21:15 con la rassegna “Cinema 9 ½” e un appuntamento in cui il cinema incontra la danza, in collaborazione con Sosta Palmizi. Si tratterà di una performance di Giacomo Costantini, della compagnia El Grito, a cui seguirà la proiezione di “Grazing the sky – Il volo dell’acrobata” di Horacio Alcala, un film che conduce lo spettatore nel mondo del nouveau cirque. L’evento sarà preceduto da un apericena a cura di Quasi Quasi social cafè.

La rassegna cinematografica proseguirà ogni giovedì con diverse proposte tra cui “Janis”, il documentario sulla breve vita della cantante Janis Joplin, “Arianna” di Carlo Lavagna, storia di una diciannovenne alla ricerca della propria identità sessuale, “The lobster”, il film di Yorhos Lanthimos, con Colin Farrell e Rachel Weiszt. Ad aprile, poi, si terrà la VI edizione di Sguardi sul Reale – Festival del cinema documentario con proiezioni, incontri, workshop ed eventi per tutte le età all’insegna del cinema documentario, ma anche della fotografia, delle arti visive e della musica. Saranno presenti ospiti di rilievo del mondo delle arti, dello spettacolo, del giornalismo e della società civile, che prenderanno parte a prime visioni, con un focus sulla scuola.

“L’idea grafica della prossima stagione delle Fornaci mette al centro il laterizio che richiama la fornace e in generele tutta l’edilizia del territorio aretino tentando così di avvicinare il progetto comunicativo alla memoria storica del luogo”- spiegano gli organizzatori - È stata realizzata una serie di texture che si ispirano alle diverse tipologie di laterizi in uso nel territorio, che saranno utilizzate sia come marchio delle fornaci, sia per uso decorativo”.

La sezione di musica jazz sarà invece inaugurata in prossimità della festa della Toscana. Domenica 29 novembre sarà infatti proposto un concerto in compagnia dell’ensemble musicale del Valdarno Jazz con Daniele Malvisi, sax, Giovanni Conversano, chitarra, Gianmarco Scaglia, contrabbasso, Paul Dabiré, percussioni e Giovanni Paolo Liguori, batteria. Anche in questa edizione, tra le proposte culturali all’auditorium Le Fornaci non mancherà l’appuntamento con “Aspettando Valdarno Jazz Winter Festival 2016” che ospita il meglio del jazz nazionale e internazionale. Da gennaio partirà il programma di guide all’ascolto presso gli spazi della biblioteca comunale Le Fornaci, tra approfondimento, ascolti e momenti di live music.

Il 13 gennaio il sassofonista Daniele Malvisi introdurrà gli spettatori all’avvento della tecnologia digitale nella musica jazz. Si prosegue con “Jazz…No Limits!”, in compagnia di Alceste Ayroldi, l’appuntamento aprirà la XXVII edizione del Valdarno Jazz Winter Festival, che ospita il meglio del jazz nazionale e internazionale, con l’esibizione del VJC (Valdarno Jazz Collective) in “Standards… no limits”.

Il festival continuerà fino alla fine di febbraio con altri quattro appuntamenti tra cui quello del 5 febbraio dedicato al quartetto della cantante Ada Montellanico con un omaggio alla straordinaria cantante Billie Holiday. L’evento conclusivo, il 27 febbraio, sarà affidato al trombettista Dave Douglas e al pianista Uri Cane che con “Duos”. La stagione alle Fornaci prevede anche una sezione teatrale intitolata “Curiosity” curata dalla compagnia KanterStrasse e dedicata a chi vuole sapere e ricercare, che prenderà il via sabato 16 gennaio 2016 con la Compagnia Teatri d’Imbarco e l’anteprima assoluta di “Avventuroso viaggio a Olimpia”. Si continuerà il 29 gennaio con “Piccoli suicidi in Ottava Rima Vol. I e II”. Il 9 marzo sarà presentato poi “Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni” di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini. Conclusione l’8 aprile con “Laika”, di e con Ascanio Celestini, che vedrà Gianluca Casadei alla fisarmonica e l’attrice Alba Rohrwacher come voce narrante.

Tra le nuove proposte anche una sezione dedicata a ragazzi e famiglie con una rassegna teatrale pomeridiana che arricchirà la programmazione dell’auditorium con tre appuntamenti. Il 10 gennaio 2016 la compagnia Ma.Te, in coproduzione con KanterStrasse, presenterà “Pinocchio Wi-Fi”: le avventure del più famoso burattino della storia raccontate al buio (gli spettatori saranno bendati) e ascoltate in cuffie wi-fi, con l’adattamento e la regia di Andrea Giannoni e le musiche originali dal vivo di Marco Giunti. Il 21 febbraio sarà la volta di “I quattro musicanti di Brema” riletti in chiave rock dalla compagnia Nata. A marzo, ultimo appuntamento con “Alice”, una produzione KanterStrasse in collaborazione con l’illustratore Andrea Rauch, firmata da Simone Martini. Lo spettacolo andrà in scena nell’ambito della terza edizione dell’iniziativa “Habitat per una fiaba”, quest’anno dedicato a Lewis Carroll, autore di “Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie” e “Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò”.

La sezione di musica classica sarà inaugurata il 23 gennaio 2016 dalla prima nazionale di “Quincunx, note di memoria”, un progetto che intreccia musica e parola riprendendo esperienze, testimonianze e aneddoti di un capitolo tristemente noto della storia italiana. La voce recitante di Siliana Fedi, il clarinetto di Carlo Failli, i violini di Gloria Merani e Luca Paoloni, la viola di Edoardo Rosadini e il violoncello di Giovanni Lippi interpreteranno “Note di memoria” e “L’orchidea è fiorita” brani composti da Failli che raccontano le emozioni intense di episodi crudi e terribili che hanno segnato la nostra terra.

Si continua domenica 6 marzo con il concerto degli insegnanti della scuola di musica Poggio Bracciolini, mentre l’8 marzo protagoniste saranno le donne, con “Genio Femminile nella musica dell’800 e agli albori del ‘900”, brani di Fanny Mendelssohn, Clara Wieck Schumann e Alma Mahler interpretati dalla soprano Manuela Rastori e dalla pianista Chiara Sintoni. Chiusura con un grande classico: “Pierino e il lupo” di Sergej Prokofiev, che sarà portato in scena il 25 marzo dall’Orchestra Giovanile di Arezzo diretta da Roberto Pasquini. Tra le novità di questa stagione culturale, KanterStrasse aderirà a Spettatori Erranti, il progetto promosso dalla Rete Teatrale Aretina con il contributo del Mibac, Regione Toscana e Provincia di Arezzo, nato con l’obiettivo di creare una comunità di spettatori che si muove per i teatri della provincia aretina per scoprire gli spettacoli più originali e le proposte più innovative dei diversi cartelloni.

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