rotate-mobile
Cultura

Arezzo si tinge di verdeoro: arrivano i Bataclã

Sabato 18 marzo Arezzo si tingerà di verdeoro. I Bataclã si esibiranno in formazione completa al Rock Heat, affermato rock pub e sala concerti in via Galvani. Sono 10 elementi in totale: un gruppo di percussionisti uniti a due chitarre elettriche...

Sabato 18 marzo Arezzo si tingerà di verdeoro. I Bataclã si esibiranno in formazione completa al Rock Heat, affermato rock pub e sala concerti in via Galvani. Sono 10 elementi in totale: un gruppo di percussionisti uniti a due chitarre elettriche, basso elettrico, tastiera e una sorprendente voce femminile.

«Suoniamo le percussioni brasiliane da anni, siamo italiani ma ci sentiamo un po’ brasiliani nel cuore», racconta Lorenzo, uno dei componenti della band. «Un giorno di circa due anni fa abbiamo avuto la folle idea di unire questi strumenti a percussione con chitarre, basso, tastiera e voce per creare qualcosa di nuovo, e ha funzionato!».

Il risultato è stato un progetto in cui i ritmi Samba e Samba-Reggae tipici della tradizione brasiliana si mescolano con i generi più vicini alle nostre latitudini: Rock, Reggae, Indie e non solo. Uno spettacolo live del tutto particolare dove molti pezzi della tradizione di entrambi gli emisferi del pianeta vengono rivisitati e spesso stravolti dai 10 musicisti dei Bataclã per ritrovare una forma inedita. «Puntiamo molto sullo spettacolo live», chiarisce Lisa, la cantante del gruppo. «Ci consente di trasmettere al pubblico l’energia vera delle percussioni ed è anche ciò che più ci diverte». Lorenzo è aretino, e non è il solo nella band. «Questa è la mia città», dice con un sorriso. «Qui ho studiato la musica per lunghi anni e portare ad Arezzo lo spettacolo dei Bataclã per me è una grandissima emozione». I percussionisti dei Bataclã provengono tutti dall’orchestra di percussioni Bandão, con la quale da anni studiano e si esibiscono in Italia e all’estero. «Suonare con l’Orchestra Bandão è un’esperienza pazzesca, ci ha portato fino in Brasile a studiare con maestri del luogo perfezionando la tecnica e imparando nuove sonorità e ritmi», aggiunge Lorenzo. «I Bataclã sono anche il frutto di tutte queste esperienze, unite alla grande amicizia che lega i dieci componenti del gruppo. È bellissimo esserci trovati tutti sulla stessa lunghezza d’onda, quella di persone appassionate che amano quello che fanno e lo portano avanti con impegno ed umiltà». «Le frequenze degli strumenti a percussione risuonano dentro di noi in un modo del tutto particolare, direi atavico», conclude Lisa. «È per questo che ai nostri concerti il pubblico balla e partecipa tanto, il ritmo trasforma lo spettacolo in una specie di rituale collettivo al quale si prende parte in modo spontaneo e per noi ogni volta è una bella emozione». Come testimoniano la pagina Facebook del gruppo (www.facebook.com/bataclaofficial) e il sito internet (www.batacla.tk), i Bataclã svolgono una rilevante attività concertistica dentro e fuori la Toscana e si sono fatti conoscere arrivando anche a esibirsi a fianco di band del calibro dei Modena City Ramblers e Tipton’s Sax Quartet nonché con la bravissima cantautrice fiorentina Verdiana Raw, collaborazione della quale è stato prodotto un video ufficiale. Attualmente il gruppo sta anche lavorando a nuovo materiale inedito che vedrà presto la luce. Oltre all’esibizione del 18 marzo ad Arezzo, sono previste altre date toscane nello stesso mese e nei successivi.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arezzo si tinge di verdeoro: arrivano i Bataclã

ArezzoNotizie è in caricamento