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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cultura

28° Valdarno Jazz Summer Festival: tutto il programma

Di seguito riportiamo il calendario completo delle iniziative in programma in Valdarno per la ventottesima edizioen del Jazz Summer Festival. Loro Ciuffenna, Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini Prevendite: Circuito...

Di seguito riportiamo il calendario completo delle iniziative in programma in Valdarno per la ventottesima edizioen del Jazz Summer Festival.

Loro Ciuffenna, Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini Prevendite: Circuito Regionale Box Office; www.boxol.it - www.ticketone.it telefono: 055 210804 Informazioni: www.eventimusicpool.it e www.valdarnojazzfestival.wordpress.com Infoline: 055 240397

Lunedì 4 luglio ore 21.30

Loro Ciuffenna Piazza Matteotti Riccardo Fassi Tankio Band 5tet “Plays Frank Zappa”

Riccardo Fassi, piano e tastiere, Manlio Maresca, chitarra, Pierpaolo Bisogno, vibrafono, Steve Cantarano, contrabbasso, Pietro Iodice, batteria. ingresso gratuito

Riccardo Fassi è conosciuto come uno dei più interessanti ed affermati pianisti di jazz in Italia. Si dedica da anni alle tastiere elettroniche, attraverso le quali esprime un’attitudine creativa e coloristica inusuale per il mondo del jazzistico.. Frank Zappa è sicuramente una delle figure più interessanti e discusse del panorama musicale contemporaneo. Il programma di questo progetto prevede l’esecuzione delle più importanti pagine zappiane, dagli anni dell’esordio ad oggi. La Tankio Band affronta il poliedrico universo di Zappa con verve ed ironia, dandone una nuova personalissima chiave di lettura.

Martedì 5 luglio ore 21.30. Terranuova Bracciolini piazzale Trieste

Simone Gubbiotti Italian Trio

“Resilience”

Simone Gubbiotti, chitarra

Davide Liberti, contrabbasso

Paolo Franciscone, batteria

ingresso libero

Resilienza è la capacità di far fronte agli eventi traumatici e negativi in maniera costruttiva; e il modo con cui si affrontano queste situazioni è talmente forte, da rimbalzare-ribaltare positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà. Simone è una persona resiliente poiché, seppure immerso in circostanze opposte e contrarie riesce, nonostante tutto e tutti e al di là di ogni ragionevole previsione, a darsi un nuovo slancio; senza compiacimenti, ma con un pizzico di ironia che gli dà una marcia in più. Resilience presenta sonorità decisamente forti, graffianti, metropolitane, poliritmiche

  • Giovedì 7 luglio ore 21.30

Montevarchi (AR)

Piazza Varchi

Simone Graziano / Frontal

“Trentacinque” feat. Dave Binney

Dave Binney, sax alto

Dan Kinzelman, sax tenore

Gabriele Evangelista, contrabbasso

Stefano Tamborrino, batteria

ingresso libero

Frontal è il quintetto guidato da Simone Graziano, considerato uno dei migliori pianisti e compositori emersi recentemente nel panorama italiano, e composto da alcuni tra i più noti talenti del jazz nostrano quali Gabriele Evangelista al contrabbasso e Stefano Tamborrino alla batteria. La band presenta una front line davvero eccezionale: il newyorkese David Binney al sax alto, ritenuto tra i più creativi e importanti sassofonisti al mondo, che sta influenzando intere generazione di musicisti; Dan Kinzelman al sax tenore, americano naturalizzato in Italia, voce originalissima del sassofono contemporaneo – subentrato a Chris Speed, il cui sassofono tenore ha arricchito la registrazione del primo album in studio. “Trentacinque”, il secondo lavoro discografico edito dall’etichetta pugliese Auand Records nel settembre 2015, fotografa la naturale evoluzione di un gruppo dall’affiatamento straordinario, che è riuscito nel corso degli anni a crearsi uno spazio sonoro proprio ed originale

Venerdì 8 luglio ore 21.45

Loro Ciuffenna (AR)

Corte del Museo Venturino Venturi, piazza Giacomo Matteotti

Elisa Mini & Andrea Cincinelli

“Trav’Lin’ Light”

Elisa Mini, voce

Andrea Cincinelli, chitarra

ingresso libero

Due sono le parole-chiave del progetto, “swing” e “libertà”. La straordinaria tecnica improvvisativa di Elisa che usa la voce alla stregua di un sax o di una tromba incontra la chitarra acidula e psichedelica di Andrea per dare vita a sviluppi imprevedibili. I temi dai quali si dipanano idee melodiche, divagazioni, licenze armoniche e variazioni timbriche non potevano non essere le immortali classic-jazz-melodies, alfabeto comune dei due musicisti e terreno fertile per i loro dialoghi da percorrere ed esplorare liberi e leggeri, appunto.

  • Sabato 9 luglio ore 20.15

Fiesole (FI)

C.R. La Montanina, via di Montebeni 5

Valdarno Jazz all together, cena e concerto

“The trio after”

Daniele Malvisi, sassofono

Paolo Corsi, batteria

Simone Graziano, piano elettrico e tastiere

20 euro, prenotazione obbligatoria a circololamontanina@gmail.com / 3356655379

Valdarno Jazz all together, un momento piacevole per stare un po’ insieme gustando un’ottima cena di matrice jazzistica e ascoltare buona musica in modo rilassato ed informale. Nello specifico, il menù della cena rispecchia i piatti della cucina creola alla maniera di New Orleans, la leggendaria patria del jazz. A seguire si terrà il concerto del gruppo The trio after di Daniele Malvisi, con Paolo Corsi alla Batteria e Simone Graziano al Piano elettrico e tastiere. Una formazione originale e insolita che propone un repertorio di brani sostanzialmente originali che il sassofonista ha realizzato utilizzando una forma di scrittura musicale specifica e misurata sulla particolare sonorità del gruppo. In questo concerto, che ha i connotati di una prova aperta al pubblico, avremo la possibilità di conoscere come nasce un gruppo, l’idea di condividere una visione musicale e la storia di questo trio e dei brani che stanno alla base del repertorio proposto. Durante la serata i più assidui sostenitori presenti del Valdarno Jazz Festival, riceveranno un bellissimo omaggio made in Valdarno Jazz.

  • Lunedì 11 luglio ore 21.30

Terranuova Bracciolini (AR)

Piazza Liberazione

Carla Bley

“Andando el tiempo”

Carla Bley, piano

Steve Swallow, bass

Andy Sheppard, tenor sax

ingresso: 18.00€ intero – 16.00€ ridotto

Carla Bley presenta il suo nuovo disco “Andando el tiempo” in uscita per l’inizio di questa estate. Difficile riassumere in poche righe il ricchissimo itinerario musicale di Carla Bley: dagli inizi newyorchesi, dove entra in contatto con musicisti del calibro di Jimmy Giuffre, George Russell, Art Farmer, alla fase europea che attraverso il sodalizio con Michael Mantler prima e Steve Swallow poi, giunge fino ai giorni nostri. Carla Bley frequenta il mondo jazzistico di New York dalla fine degli anni ‘50 e le sue fantasiose doti di compositrice affascinano autori come Gorge Russell, Jimmy Giuffre, Paul Bley, Gary Peacock. Gli anni Sessanta la vedono in prima linea nel sostenere il jazz d'avanguardia, anche nell'autogestione del lavoro discografico e concertistico. Fonda con il trombettista Michael Mantler la Jazz Composers Orchestra Association, laboratorio cooperativo di musicisti aderenti al free, da cui nascono importanti suites per solista e orchestra. Nel 1972 firma assieme al poeta Paul Haines "Escalator Over The Hill", opera-jazz-rock tra le più significative di quegli anni, recentemente ripresa in concerto, e scrive arrangiamenti per la Liberation Music Orchestra di Charlie Haden. Fonda l'etichetta discografica Watt, che documenterà tutte le sue incisioni. Nel corso degli anni settanta fonda una big band, tuttora attiva, che porta il suo nome e che l'ha vista esibirsi sui palchi di tutto il mondo. Tale big band si rifà all'insegnamento delle orchestre di Gil Evans e dell'ultimo Duke Ellington potendo contare sull'apporto di molti valenti musicisti, provenienti dai più disparati contesti musicali. Da diversi anni suo importante partner artistico e di vita è il bassista elettrico Steve Swallow. In Italia ha lavorato con i trombettisti Paolo Fresu, Enrico Rava e con il trombonista Gianluca Petrella.

  • Martedì 12 luglio ore 21.30

Montevarchi (AR)

Piazza Varchi

Nico Gori & Pisajazz Swing 10tet

“Goodman, Baise, Ellington e la tradizione musicale della ‘Swinging Era’”

Nico Gori, clarinetto, direzione e arrangiamenti

Vladimiro Carboni, batteria

Nino “swing” Pellegrini contrabbasso

Piero Frassi, piano

Renzo Cristiano Telloli, sax alto

Leonardo Victorion, sax tenore

Alessio Bianchi, tromba

Silvio Bernardi, trombone

ingresso libero

Nuova produzione targata PisaJazz e ideata da Nico Gori vede la partecipazione di alcuni giovani musicisti del territorio toscano al fianco di affermati artisti della costa tirrenica.

Il tentetto, che conta nel proprio organico anche due voci, maschile e femminile, presenta un repertorio formato da brani della tradizione delle storiche big band, di autori come Benny Goodman e Count Basie e brani originali dello stesso Gori, sempre ispirati alla tradizione swing degli anni ’30 e ’40. Il progetto ha rappresentato la città di Pisa al grande evento di solidarietà organizzato a L’Aquila lo scorso settembre e promosso dal Ministro Franceschini con la direzione artistica di Paolo Fresu, e a cui hanno partecipato più di 50.000 persone, e oltre 600 musicisti. Il tentetto si esibisce regolarmente all’ExWide Club di Pisa -due venerdì al mese- dove ha creato un appuntamento fisso per gli amanti della musica e del ballo swing, in stile Cotton Club.

  • Giovedì 14 luglio ore 20.00

Terranuova Bracciolini (AR) Piazzale Trieste Jazz… no limits trio, apericena e concerto “We love Michel Petrucciani” Gianmarco Scaglia, contrabbasso Fabrizio Mocata, piano Oscar Abelli, batteria info e prenotazioni: 3388322358 Con la sua indubbia abilità artistica ha superato quasi del tutto ogni gap fisico regalando ai postumi perle preziose di jazz. Un tributo a un musicista straordinario un piccolo grande uomo della storia del jazz Michel Petrucciani. Il concerto della serata riprende alcuni dei brani più popolari del repertorio di Petrucciani, un virtuoso e un romantico del jazz come della sua breve vita. In collaborazione con Cassia Vetus.

  • Lunedì 18 luglio ore 21.30

San Giovanni Valdarno (AR) Piazza Masaccio Stefano Bollani “Napoli Trip” Daniele Sepe, sassofoni Nico Gori, clarinetto Stefano Bollani, piano Jim Blake, batteria Ingresso: primo settore 30-28 euro, secondo settore 25-23 euro Questo nuovissimo progetto è su Napoli, un universo musicale che ha ispirato Stefano Bollani e lo ha spinto a comporre nuovi brani e a improvvisare sulla musica napoletana del passato. Ecco perché ha voluto dalla sua parte un grandissimo personaggio napoletano, Daniele Sepe, e un compare di vecchia data, Nico Gori. Questi due fiati saranno supportati da Bollani al piano e al fender rhodes, e dal grande Jim Black alla batteria, per aggiungere nuovi sapori alla ricetta.

  • Venerdì 22 luglio ore 21.30

Terranuova Bracciolini (AR) Fattoria di Montelungo fraz. Cicogna Gianmarco Scaglia “Comparison” Gianmarco Scaglia, contrabbasso Andrea Cincinelli, chitarra Giovanni Paolo Liguori, batteria Mirko Pedrotti, vibrafono Alceste Ayroldi, narrazione (voce) ingresso libero Comparison è una storia. Una storia di due generazioni che si incontrano. Due jazzisti, padre e figlio, che si confrontano sulla musica, sulla storia: ognuno con il suo punto di vista. Vecchio e nuovo. Passato, presente e futuro. E lo fanno con l’immediatezza del jazz, le sue origini e la sua evoluzione, attraverso brani mutuati da alcuni dei suoi protagonisti, al fianco di originals che seguono le loro impronte. Una sfida tra presente e passato romanzata dalla musica e dalle parole che sottolineano le argomentazioni dei due protagonisti e il loro immaginario dialogo con i jazzisti che contano, con i giganti che si raccontano a loro. Parole e note: dalla aneddotica alla poesia, dalla letteratura alla storia, dai dialoghi veri a quelli immaginari, che accompagnano una musica senza tempo e senza confini.

  • Lunedì 25 luglio ore 21.30

Terranuova Bracciolini (AR) Piazzale Trieste FGo4 Francesco Giustini organ 4tet feat. Massimo Morganti Francesco Giustini, tromba Massimo Morganti, trombone Manrico Seghi, organo Hammond Giovanni Paolo Liguori, batteria ingresso libero Una band energica e dinamica, dal sound caldo e coinvolgente allo stesso tempo; con un repertorio che spazia da composizioni originali a brani di Wayne Shorter e Woody Shaw. Una combinazione di timbri originale e piena di sorprese, a metà tra innovazione e tradizione. La voce bluesy dell'organo di Manrico Seghi, il lirismo melodico della tromba di Francesco Giustini e lo swing travolgente di Giovanni Paolo Liguori: a questi ingredienti si aggiunge il talento improvvisativo e l'esperienza di Massimo Morganti, uno dei migliori trombonisti sul territorio nazionale.

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