Baldino, l'autunno è servito. I segreti del goloso dolce "povero"
Farina di castagne, acqua e una manciata di pinoli: ecco la ricetta dei nostri avi
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Categoria
Dessert -
Difficoltà
Facile -
Tempo
45 minuti -
Dosi
Sei persone
Ingredienti
- 300 grammi di farina di castagne
- 4 cucchiai di zucchero
- 1 bicchiere di acqua
- 2 cucchiai di olio d'oliva
- Una manciata di uvetta
- Una manciata di pinoli
- Un rametto di rosmarino
Procedimento
Preparare il baldino è un gioco da ragazzi. Basta mescolare la farina con zucchero e poi impastare con acqua e olio. Il composto andrà steso in una teglia da forno già unta. Sulla superficie si potranno spargere pinoli, uvette e un po' di rosmarino.
Se in casa ci sono noci, possono essere aggiunte, saranno un perfetto tocco finale.
Cuocere per trenta minuti, servire tiepido, tagliato a rettangoli non troppo grandi.
La ricetta
Tutti lo chiamano castagnaccio. Tranne gli aretini. Per noi il dolce tipico dell'autunno - quello che ti fa sentire a casa solo a sentirlo nominare - si chiama baldino. La sua origine si perde nella notte dei tempi: quando i nonni dei nonni dei nonni con un pugno di farina di castagne, qualche pinolo e un po' di uva passa, creavano una delle pietanze più amate da grandi e bambini.
Del suo impasto base si parlava già nel 1500 e solo circa due secoli dopo sarebbero stati aggiunti, entrando subito nella tradizione, pinoli e uvette.
Vi proponiamo una ricetta molto vicina a quella originale: quella diffusa nelle campagne aretine, dove le massaie facevano tesoro di quella profumata farina di castagne e la trasformavano in una delizia senza dover mettere mano alla dispensa alla ricerca di uova, burro (o più probabilmente strutto) e altre preziose scorte che sarebbero invece servite per altre pietanze.
Oggi il dolce è apprezzato per il suo delicato sapore, per le sue proprietà nutritive e per la sua versatilità: è senza glutine ed è perfetto per i regimi alimentari vegetariani e vegani.
Tutti lo chiamano castagnaccio. Tranne gli aretini. Per noi il dolce tipico dell'autunno - quello che ti fa sentire a casa solo a sentirlo nominare - si chiama baldino. La sua origine si perde nella notte dei tempi: quando i nonni dei nonni dei nonni con un pugno di farina di castagne, qualche pinolo e un po' di uva passa, creavano una delle pietanze più amate da grandi e bambini.
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