rotate-mobile
Cronaca

Ztl, non ci sarà via d'uscita. Sette telecamere in più, chi sgarra paga la multa

Automobilisti circondati: varchi attivi in tutto il perimetro anche quando le vetture lasciano la zona a traffico limitato. Dai primi di marzo scatteranno le sanzioni

Adesso gli automobilisti sono circondati. Il perimetro della Ztl sta per essere completato ed è veramente un cerchio che si chiude: l'amministrazione porterà a compimento il piano di razionalizzazione del traffico all'interno del centro storico e per i trasgressori non ci sarà più nessuna via d'uscita, né reale né metaforica. Chi sgarra, pagherà la multa.

Sono sette i varchi che nel giro di breve tempo verranno attivati e che filmeranno le autombili che lasciano la Ztl. La novità, annunciata da tempo, è questa: se prima si poteva abbandonare la Ztl oltre l'orario di chiusura, approfittando del fatto che c'erano delle strade sprovviste di telecamera, adesso non sarà più possibile. Il Comune ha implementato la tecnologia e metterà spalle al muro tutti quelli senza il permesso, chi si attarda all'interno della cinta muraria e anche i turisti che, verosimilmente, potrebbero ritrovarsi con l'auto oltre il confine consentito.

Anche per loro, prossimamente, scatteranno le contravvenzioni. E dovranno pagare due volte per aver violato la Ztl sia all'entrata che all'uscita. Considerando che l'infrazione comporta una sanzione di circa 80 euro (c'è lo sconto del trenta per cento se si paga entro cinque giorni), il salasso è garantito.

Ovviamente il codice della strada si applica a tutti: anche ai corrieri che non potranno più allungare i tempi di carico e scarico, e agli aretini sbadati che, malauguratamente per loro, imboccheranno il varco negli orari non consentiti. A titolo di cronaca, ricordiamo che la Ztl A è accessibile a tutti solo nelle fasce orarie 12-17 e 20-8.30, la Ztl B solo da mezzanotte alle 8.

I varchi invece si trovano in Via Madonna del Prato, Corso Italia, Via Mazzini, Via Borgunto, Piaggia San Martino, Viale Buozzi, Via Garibaldi, Via Nencetti, Via Guadagnoli, Via Guido Monaco, Via Isidoro del Lungo, Via San Lorentino, Vicolo del Fanale e Via San Domenico.

Dal Comune dicono che nulla cambierà rispetto a prima, che il completamento del perimetro era previsto da due anni e che la disciplina della circolazione nel cuore della città è finalizzata soprattutto a tutelare i residenti. Considerando il periodo di rodaggio del sistema, il pericolo multe scatterà dalla fine di febbraio o dai primi di marzo. A quel punto non si potrà più invocare clemenza e nessuno chiuderà un occhio (elettronico).

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ztl, non ci sarà via d'uscita. Sette telecamere in più, chi sgarra paga la multa

ArezzoNotizie è in caricamento