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Cronaca

"Violenza sessuale sulla figlia", 41enne rinviato a giudizio. Le confidenze della ragazzina su Whatsapp

E' accusato di aver molestato la propria figlia per alcuni anni consecutivi, per questo è stato rinviato a giudizio il 41enne valdarnese che in seguito alla denuncia della ex moglie, madre della figlia oggi 13enne, era agli arresti domiciliari...

E' accusato di aver molestato la propria figlia per alcuni anni consecutivi, per questo è stato rinviato a giudizio il 41enne valdarnese che in seguito alla denuncia della ex moglie, madre della figlia oggi 13enne, era agli arresti domiciliari.

La vicenda sarebbe emersa in seguito ad alcune confidenze che la ragazzina aveva fatto alle amiche. Un messaggio dietro l'altro, il terribile scenario sarebbe emerso da una fitta conversazione scritta su Wathsapp. La ragazzina avrebbe raccontato che gli atti del padre sarebbero iniziati circa quattro anni fa e sarebbero perdurati per almeno tre anni.

Il 41enne, difeso dagli avvocati Daniela Denarosi e Camilla Biffoni, è stato rinviato a giudizio. Il processo prenderà il via il prossimo 6 giugno di fronte al Collegio. Le indagini sono state coordinate dal pm Marco Dioni, assente in aula e sostituito da Julia Maggiore. La madre della ragazzina, in rappresentanza della figlia, si è costituita parte civile ed è rappresentata dall'avvocato Sidonia Cellai.

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