Ordinanza anti piccioni in una particolare zona di Saione: vietato dar loro da mangiare. C'è pericolo per la salute pubblica. Il sindaco Ghinelli ha preso atto della situazione che si è venuta a creare in una porzione di via Vezzosi e ha agito in conseguenza della relazione fatta a seguito del sopralluogo della Asl.

La Asl: "Concentrazione di feci, pericolo salmonella per l'uomo"

Secondo i tecnici della Azienda sanitaria esiste infatti "un chiaro pericolo per la salute pubblica provocato dalla presenza massiva di colombi attirati nell’area". Ma quel è il motivo della presenza di tanti volatili? "A causa della frequente pasturazione effettuata", prosegue la relazione.

In sostanza, c'è chi nutre i colombi, generando degrado in zona. Sono stati anche individuati i responsabili che - a partire dal terrazzo di casa - darebbero briciole di pane ai piccioni.

ll rischio - prosegue la Asl - è che l’ambiente esterno e limitrofo possa diventare a causa della forte e concentrata presenza di feci, veicolo di forme batteriche trasmissibili all'uomo tra le quali salmonelle e si configuri un grave pericolo per la salute delle persone.

L'ordinanza del sindaco Ghinelli

E così il Comune di Arezzo ha preso provvedimenti. Il sindaco Ghinelli ha così ordinato ai responsabili di "interrompere senza indugi le pratiche di alimentazione dei volatili, di rimuovere le deiezioni degli stessi, di pulire e sanificare il terrazzo" coinvolto e adesso sporcato.

In caso di non ottemperanza a quanto sopra si procederà ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale - chiude l'ordinanza - salvo che il fatto non costituisca più grave reato.