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Cronaca

Trovato morto nella piazzola, tabulati del cellulare al vaglio per ricostruire le ultime ore di vita

La verità sulla morte del 70enne  ritrovato lo scorso 5 giugno in una piazzola dell'A1, a San Giovanni Valdarno, senza vita, potrebbe essere celata nel telefono cellulare che l'uomo aveva con sé . Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire le...

La verità sulla morte del 70enne ritrovato lo scorso 5 giugno in una piazzola dell'A1, a San Giovanni Valdarno, senza vita, potrebbe essere celata nel telefono cellulare che l'uomo aveva con sé . Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire le ultime ore di vita dell'uomo, grazie anche al ritrovamento del telefonino. I tabulati sono sotto la lente di pm - le indagini sono condotte da Elisabetta Iannelli - e carabinieri di San Giovanni Valdarno, che stanno indagando sull'intera vicenda.

La morte inizialmente pareva riconducibile a cause naturali - si era ipotizzato un infarto - invece le indagini e i risultati dell'autopsia stanno riscrivendo l'intera storia, che adesso appare avvolta nel mistero. L'esame autoptico avrebbe rilevato un trauma da corpo contundente, forse un bastone. Un colpo che non avrebbe dato scampo alla vittima, pasticcere di Mercatale Valdarno, vedovo e molto conosciuto nella zona.

Da quanto emerso, non sarebbe stato vittima di una rapina: aveva ancora con sé borsello e catenina d'oro. La domanda è quindi, perché quella morte? L'uomo non avrebbe mai avuto niente a che fare con ambienti violenti e alle spalle aveva una vita tranquilla.

La piazzola del ritrovamento, nel quartiere Oltrarno, è una zona considerata a luci rosse, conosciuta anche per incontri "particolari" e pare che l'auto del 70enne sia stata vista in zona anche altre volte.

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