Tragedia al Corsalone, migliorano le condizioni dei feriti. Attesa per i risultati dell'alcol test

Una perizia da svolgere alla luce del sole, per capire - e quasi sicuramente confermare - la dinamica dell'incidente. Altre 48 ore poi, per conoscere gli esiti dei test sull'uso di alcolici o sostanze stupefacenti da parte di chi era al volante. Mentre la comunità di Monte San Savino si accinge a dare l'ultimo saluto ad Alessandro Nanni, il 39enne morto nel violentissimo schianto avvenuto nella notte tra sabato e domenica a Corsalone, proseguono le indagini per chiarire tutti gli aspetti della tragedia.

Il pm Andrea Claudiani della Procura di Arezzo ha aperto un fascicolo per individuare eventuali responsabilità da parte dei conducenti. Ovvero la 21enne di Rassina, M.V., che era al volante della Seat Leon su cui viaggiava Nanni, e il 50enne alla guida della Audi A6 station wagon che procedeva in senso contrario. Da quanto rilevato dai carabinieri della compagnia di Bibbiena un'invasione di corsia da parte della Seat Leon - che procedeva verso Arezzo - ha portato allo scontro fatale avvenuto in località Groppino, appena fuori l’abitato di Corsalone.

E proprio dall'esito dell'alcol test potrebbe derivare la formulazione di un capo di imputazione: in caso infatti di guida in stato di ebbrezza, si passerebbe da omicidio colposo a omicidio stradale.

Intanto le condizioni dei tre feriti sono in netto miglioramento. Per la 21enne di Rassina la prognosi è di 30 giorni. Anche il 50enne e la figlia di 18 che erano a bordo dell'Audi e che sono stati trasferiti all'ospedale di Careggi, stanno meglio. Il padre ha subito un intervento a una gamba e la ragazza è stata curata per una frattura alla clavicola.

Questa mattina la Procura ha dato il nulla osta per i funerali di Alessandro Nanni. La salma è stata restituita ai familiari e la camera ardente è stata allestita nella piccola chiesa di San Giovanni. Il funerale è in programma domani pomeriggio alle 16, nella vicina chiesa di Sant’Agostino, a Monte San Savino.