Tentano di rubare bobine di rame, messi in fuga dalla polizia
Episodio nella notte a San Zeno, nella sede di Terna
Tentato furto nella notte alla Terna di San Zeno. I ladri avevano preso di mira alcune bobine di rame dal valore di 50mila euro l'una.
L'episodio è avvenuto nella notte. Sono stati i vigilanti a notare insoliti movimenti nei pressi dell'azienda. Sono state così allertate le forze dell'ordine che sono accorse mettendo in fuga i banditi, che avevano già caricato su un furgone lì presente 9 bobine da 500 chilogrammi e altro quantitativo di rame sfuso.
La pattuglia appena giunta sul posto ha immediatamente rinvenuto tracce di pneumatici lasciate dal mezzo con cui i ladri si erano recati sul posto, evidentemente scortati da un complice. I malviventi appena si sono accorti dell'arrivo degli uomini del 113 si sono dati alla fuga lasciando dietro di se arnesi da scasso utilizzati probabilmente per forzare le porte e le recinzioni.
L’inseguimento si è protratto per centinaia di metri e diversi minuti, tra centraline e casotti in muratura, fino a quando i ladri sono stati messi definitivamente in fuga verso i campi limitrofi. Il bottino lasciato sul posto, e recuperato dai poliziotti, ammonta a oltre 200 mila euro, in considerazione del notevole valore raggiunto oggi dall' “oro rosso”.
Sventando il furto sono state scongiurate anche le possibilità di malfunzionamenti della linea elettrica: il rame delle bobine era infatti destinato ad attività di manutenzione della rete.
Con le prime luci dell’alba è stato possibile accertare i danni causati dai malviventi alle recinzioni e alla vicina centralina dell’Enel, provocati nell’atto di fare ingresso e successivamente fuggire dall’area della centrale Terna. Il personale della Polizia Scientifica di Arezzo, intervenuto prontamente sul luogo, ha avviato i primi rilievi che potrebbero condurre ad identificare presto i colpevoli del tentato maxi-furto.
